Il taglio del nastro c’è stato alcuni giorni fa ma in realtà nell’animo di Margherita, giovane castiglionese laureata in biologia, la passione e la voglia di realizzare una fattoria didattica parte da molto lontano.
“La fattoria” – spiega Margherita – “nasce dalla passione per la natura e gli animali dopo aver terminato il mio percorso di studi universitari su questi argomenti. Mi sono resa conto che, nonostante il nostro paese sia immerso nella campagna e ne respira i più profondi sapori e odori, manca quella profonda e ancestrale connessione tra l’uomo e animali.
La Fattoria la Pannocchia ospita, al momento, i più comuni animali da cortile con i quali tutti sono possono interagire. Le attività sono principalmente rivolte ai più piccoli ma non solo, abbiamo l’obiettivo di far comprendere anche ai grandi l’affascinante mondo naturale”.
E quindi ad oggi la fattoria “La Pannocchia” conta tre cavalli, due caprette, una mucca di razza Zebù, un asinello e poi conigli nani e ariete e qualche porcellino d’India. Qui si impara ad entrare in sinergia con gli animali parola di Margherita Turchi.