Ha fatto tappa a Pratovecchio Stia il viaggio di 13 cavalieri dell’associazione Natura a cavallo lungo Il Cammino di Dante che si snoda attraverso l’Appennino tosco-romagnolo, con partenza ed arrivo a Ravenna, collegando la Tomba di Dante al Museo Casa di Dante di Firenze.
A fare gli onori di casa Nicolò Caleri, sindaco di Pratovecchio Stia, e Serena Stefani, guida ambientale equestre. “Ci fa veramente piacere accogliere questo primo gruppo di cavalieri che percorrono la via di Dante – ha dichiarato il primo cittadino alla partenza dei cavalieri dal Centro Ippico San Donato. I cammini storici rappresentano una splendida opportunità per lo sviluppo turistico del nostro territorio tanto da essere stati posti al centro della promozione dell’Ambito Turistico del Casentino. Sono infatti l’espressione di quel turismo lento e sostenibile per il quale la nostra valle è fortemente vocata”.
“Il Casentino – prosegue Serena Stefani – è un territorio particolarmente vocato al turismo a cavallo. La conformazione geografica e morfologica del terreno lo rendono facilmente percorribile. Il paesaggio, ricco di foreste, eremi, pievi e torrenti, ne fanno una cornice ideale per le passeggiate. La rete di operatori che lavorano in grande sinergia riesce a dare una risposta adeguata alle aspettative di cavalli e cavalieri”.