Domenica 29 gennaio al palazzetto del tennis di Bibbiena torna “Casentino Fight Night” un evento a carattere nazionale organizzato dall’associazione sportiva Casentino Combat di Soci, patrocinata dal Comune di Bibbiena e sostenuto da Inplaf e da altre realtà del Casentino.
Francesca Nassini Assessore allo Sport commenta: “L’evento, che tre anni fa è stato lanciato come una grande scommessa, è diventato un richiamo importante per atleti e maestri degli sport da combattimento di tutta Italia. In questa terza edizione credo che sia stato raggiunto un grandissimo livello e siamo fieri di poterlo sostenere e promuovere”.
L’iniziativa, in programma domenica 29 gennaio è incentrata sugli sport da combattimento è uno dei risultati ottenuti da una grande passione, quella del maestro Andrea Voltarelli, campione italiano Full Contact 2011. La squadra sportiva ufficiale della Casentino Combat a.s.d. è il Team Voltarelli, con ben nove atleti di contatto pieno ed una ventina di atleti di light. I principi alla base della filosofia della Casentino Combat emergono anche durante l’evento: rispetto, disciplina, inclusione e socializzazione.
Domenica 29 gennaio l’evento inizierà alle ore 12.00 con le gare pomeridiane di light e contatto pieno, mentre dalle ore 20.30 è in programma il galà serale, che quest’anno vede nove incontri di contatto pieno, di cui tre di professionisti.
Durante la serata saranno ben sei gli atleti del Casentino a salire sul ring: esordisce Filippo Barbera, ma tornano dopo un periodo di fermo anche Claudio Bandini e Alessandro Guerrini; al suo secondo match è Cazimir Gal, all’ottavo Alessio Voltarelli, figlio d’arte e studente all’Istituto di Bibbiena. Ci sarà anche una donna d’esperienza nella rosa dei partecipanti, si tratta di Manuela Innocenti, giunta al suo dodicesimo match.
L’evento sarà in pieno stile americano, con il ring illuminato, il presentatore che commenta gli incontri, le ragazze sul ring, la musica di ingresso degli atleti con tanto di passerella e fuochi d’artificio, una manifestazione davvero unica.