I giovani studenti delle scuole del Comune di Bibbiena sono pazzi per la matematica, a dirlo, ogni anno, è l’alta partecipazione ai giochi e campionati internazionali che vedono impegnati decine di bambini e bambine, ragazze e ragazzi di tutte le scuole.
Oggi l’amministrazione, nella persona dell’Assessora Vittoria Valentini, è andata a complimentarsi con coloro che hanno ottenuto delle belle qualificazioni a livello nazionale.
L’Assessora si è recata quindi alle medie di Soci per complimentarsi con Francesco Griffini della IIB che dopo aver partecipato con altri 15 ragazzi e ragazze alle diverse selezioni per i Campionati Internazionali di Giochi Matematici della Bocconi di Milano, è il quinto su 114, che l’11 di maggio disputerà a Milano in presenza le finali.
Le fasi intermedie sono state una prima fase online che si è tenuta presso l’istituto di appartenenza, le semifinali presso la scuola capofila del progetto, ovvero il Redi di Arezzo e quindi le finali direttamente a Milano.
Alle Medie di Soci è la professoressa di Matematica Giovanna Giovani a promuovere tutte le iniziative inerenti i progetti legati alla matematica che ogni anno coinvolgono tanti studenti e studentesse e come ha detto la dirigente Antonietta Alessandro:
“E’ importante aprire la scuola a iniziative esterne, per arricchire i nostri percorsi interni e offrire più opportunità agli studenti”.
L’istituto di Bibbiena ha partecipato ai Giochi Matematici per la Scuola Premio “Aldo Morelli” XVIII edizione.
In questo caso si è classificato sempre per la II C Lorenzo Bendoni con un punteggio di 92 su 100. La finale si terrà il 23 maggio a Napoli. Qui parteciperà per la Primaria Beatrice Bonni di 5A con un punteggio di 91/100.
Per Bibbiena la docente referente è Elvira Corrado, mentre la coordinatrice del progetto è Simona Bartolini. Alla primaria la docente di matematica è Tatiana Bendoni.
Vittoria Valentini commenta:
“Con grande piacere porto l’amministrazione a scuola per complimentarmi con ragazzi, ragazze e docenti per progetti che portano le nostre realtà in giro per l’Italia.
Il comune sostiene i giovani e le scuole intese non solo come contenitori sani e sicuri, ma anche come progettualità di valore che arricchiscono la comunità.
I giovani devono essere riportati al centro di un’attenzione comune, coinvolgendoli nelle decisioni e della condivisione di percorsi che hanno una ricaduta sulla loro vita.
Ne hanno le capacità e noi il dovere di farlo. Felice di questi risultati che sono simbolo di un impegno che stiamo portando avanti nei loro confronti con grande entusiasmo”.