La Verna diventa centro operativo dei Cammini a livello nazionale. Ad annunciarlo è stato il presidente della Commissione Cultura del Senato della Repubblica Riccardo Nencini, che insieme ad una delegazione di senatori ha preso parte alla due giorni organizzata dal comune di Chiusi della Verna per la promozione della Via di Francesco. Ma c’è di più perché il Santuario diventerà sede dell’incontro annuale sui Cammini italiani: qui si ritroveranno le autorità competenti per parlare di legge quadro, di finanziamenti, di investimenti e della centralità della figura di San Francesco nella storia italiana.
“La Verna diventerà il centro operativo dei Cammini a livello nazionale – ha dichiarato il presidente della Commissione Cultura del Senato della Repubblica Riccardo Nencini – in accordo con il Padre Guardiano e con il sindaco Giampaolo Tellini, ci ritroveremo qui ogni anno per fare il punto sulle progettualità, sugli investimenti e sui finanziamenti, ricordando gli anniversari e le celebrazioni legate a San Francesco e il ruolo che questa figura ha nella nostra comunità”.
A prendere la parola per primo il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini che ha ribadito l’importanza di lavorare insieme, tutti nella stessa direzione, rendendo concreti anni di lavoro per la realizzazione dell’intero Cammino. “Sono onorato della proposta fatta dall’onorevole Nencini che intende portare al centro del panorama italiano tiamo iniziando a vedere i primi risultati, il Cammino prende forma, l’interesse nazionale sta continuando a crescere e noi dobbiamo farci trovare pronti – ha dichiarato Tellini – stiamo lavorando tutti insieme in questa direzione, la due giorni che si è conclusa deve essere un nuovo punto di partenza per promuovere un progetto sul quale crediamo molto”.
“Sono rimasta molto colpita dalla collaborazione di tutti i comuni in questo grande progetto – ha dichiarato Lucia De Robertis presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio Regionale – costruire insieme i Cammini significa dare le stesse opportunità a tutti, senza che qualcuno venga lasciato indietro. La Regione c’è e farà la sua parte”.
“La presenza della Commissione cultura del Senato è un’ottima notizia, perché permetterà ai commissari di toccare con mano la realtà del territorio – ha dichiarato Vincenzo Ceccarelli, consigliere regionale e Capogruppo di maggioranza – l’augurio è che la Via di Francesco sia l’occasione per rilanciare le aree interne e per dare un’opportunità di sviluppo economico ai territori geograficamente più marginali, che devono essere aiutati ad esprimere tutte le loro potenzialità”.
“L’audizione con la commissione Cultura del Senato – ha dichiarato il presidente del Parco Luca Santini – ha rappresentato un’occasione per descrivere i traguardi che anni di lavoro impostati sul presupposto della necessità di coesistenza tra conservazione e sviluppo ci hanno consentito di raggiungere: La “Carta europea del turismo sostenibile”, il riconoscimento UNESCO a Patrimonio nell’umanità, conferito per la prima volta in Italia per il valore ecologico di un territorio, e l’inserimento nella Green list IUCN. Su queste premesse il Parco nazionale è pronto a svolgere un ruolo di rilievo nella valorizzazione del cammino ispirato a San Francesco, anche in considerazione del fatto che il territorio oggi protetto ha avuto un ruolo centrale nella sua parabola di vita”.
La due giorni ha visto anche un tavolo di lavoro che si è svolto nel tardo pomeriggio di ieri guidato dalla coordinatrice dei progetti di valorizzazione della Via di Francesco Roberta Fabbrini, e una suggestiva visita in notturna del Santuario Francescano alla quale hanno preso parte la delegazione della Commissione Cultura del Senato e le autorità locali, accompagnati dal Padre Guardiano Francesco Brasa.