Bibbiena, 12 novembre 2020 – L’E-bike Enduro arriva in Casentino. I boschi e i sentieri al confine con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, nel comune di Bibbiena, ospiteranno domenica 15 novembre la sesta e conclusiva prova del Campionato Italiano Enduro EBK e decideranno il nome del prossimo campione italiano della specialità.
Grazie all’impegno dell’Associazione Motociclistica Alto Casentino l’innovativa serie dedicata alle due ruote con motore elettrico targata FMI (Federazione Motociclistica Italia) approda così nella provincia di Arezzo, scelta come sede per la finale stagionale.
La gara, organizzata dal promoter Offroad Pro Racing, con la collaborazione del motoclub locale e patrocinata dal Comune di Bibbiena, è stata inserita dal CONI tra le manifestazioni di interesse nazionale e dunque si disputerà regolarmente anche se “a porte chiuse”.
A Bibbiena arriveranno tutti i migliori interpreti di questa specialità a metà tra ciclismo ed enduro: primo tra tutti il bibbienese DOC, Roberto Fabbri, già campione Campione Italiano 2020 nella specialità EBK Cross che, nella gara di casa, cercherà di conquistare il titolo anche nella disciplina Enduro. Fabbri, in sella ad una E-bike Fantic, dovrà vedersela con Stefano Passeri (E-bike Polini),classe 1966, un passato glorioso con le moto da Enduro a motore termico e ora capace di primeggiare anche con il “propulsore” elettrico, ma altri outsider potrebbero inserirsi nella lotta per la vittoria della gara.
Il percorso, un anello di 13 km, si sviluppa a est della frazione Partina (nel comune di Bibbiena) e si snoda nella foresta chiamata “Il Faggione”, al confine con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, con sentieri impegnativi e scorci bellissimi sulla valle. Due i tratti cronometrati in cui i rider si daranno battaglia a colpi di pedale assistito: una prova speciale di 3 km e una di 3,5 km con un dislivello complessivo di 530 metri tra salite impegnative e discese veloci e tecniche.
I tratti di trasferimento percorreranno invece parte della pista Ciclabile che costeggia il fiume Archiano, una ramificazione della Ciclovia dell’Arno, che da Bibbiena porta verso Camaldoli.
Già numerose le adesioni alla gara con partecipanti provenienti da tutta Italia e iscrizioni che resteranno aperte fino al giorno stesso della gara per tutti i possessori di licenza agonistica, ma anche per i tesserati FMI che possono richiedere una licenza giornaliera.
Luciano Fornaini, presidente dell’Associazione Motociclistica Alto Casentino “La bicicletta in Casentino è diventata uno sport di massa anche grazie alle infrastrutture che sono
nate lungo il fiume Arno. Dopo oltre quaranta anni di attività motociclistica in tutte le discipline siamo orgogliosi di portare in Casentino il mondo delle competizioni elettriche che consente di vivere il territorio in armonia con l’ambiente, senza rinunciare al nostro DNA agonistico. Abbiamola fortuna di avere un campione in questo sport residente in Casentino e spero che questa gara sia solo l’inizio di una collaborazione con il nostro Moto Club. Abbiamo bellissime foreste e sentieri che possono essere un teatro perfetto per le gare di E-Bike”.