Tre giovani dell’Alga Atletica Arezzo hanno brillato a livello nazionale. Stella Arniani, Gemma Fabbriciani e Filippo Misuri sono stati convocati dalla Toscana per gareggiare al dodicesimo trofeo “Ai confini delle Marche” per rappresentative regionali Cadetti e, a confronto con i migliori coetanei di tutta la penisola, sono riusciti a emergere con un argento, un bronzo e un quarto posto.
La manifestazione è andata in scena ad Ancona e ha configurato il più importante appuntamento indoor per i nati nel biennio 2009-2010, con i tre atleti aretini che sono così riusciti a dimostrare la loro preparazione e le loro qualità in un contesto nazionale.
Il miglior risultato porta la firma di Stella Arniani del 2009 che è tornata in pedana nel salto con l’asta dove ha registrato il suo record personale di 2.80 metri con cui ha meritato la grande gioia della medaglia d’argento, alle spalle del solo Veneto.
Una prestazione particolarmente entusiasmante è stata siglata da Gemma Fabbriciani che, dopo aver vinto l’emozione del debutto con la maglia della Toscana, si è messa alla prova nel salto triplo dove ha ottenuto la sua miglior prestazione di sempre con 10.80 metri che sono valsi il terzo gradino del podio.
L’onore e l’onere di gareggiare con la rappresentativa regionale sono spettati anche a Filippo Misuri che, nel salto triplo, ha chiuso al quarto posto con il record personale di 12.49 metri. I tre rappresentanti dell’Alga Atletica Arezzo, già medagliati agli ultimi campionati regionali Cadetti, sono dunque riusciti a lasciare il segno e hanno portato un contributo importante nell’affermazione della Toscana tra le regioni di riferimento dell’atletica giovanile italiana.
«La convocazione di tre atleti per l’incontro per rappresentative regionali – commenta Gloria Sadocchi, dirigente dell’Alga Atletica Arezzo, – è un motivo di forte orgoglio che, arricchito dai risultati oltre alle aspettative certificati dai tre record personali, premia l’impegno quotidiano sulle piste dello stadio “Tenti” di Arezzo».
Uff. Stampa Alga atletica