San Giovanni Valdarno si prepara a festeggiare il suo Santo Patrono, sabato 24 giugno.
Grazie alla ricerca storica condotta da Alvaro Tracchi, si sono scoperti aspetti interessanti della storia cittadina e del suo Patrono che saranno il tema della giornata. All’ora della messa solenne alla Pieve, lo storico campano del Palazzo d’Arnolfo chiamava a raccolta le varie autorità sotto il loggiato, sede del Vicariato, dove si formava il corteo. Durante la messa avveniva l’offerta della cera ed il pievano contraccambiava donando ai convenuti un giglio o una rosa. Quindi si svolgeva una solenne processione per le strade del centro e, nel pomeriggio, al vespro, seguivano vari festeggiamenti popolari.
“Come ogni anno, il 24 Giugno festeggiamo il santo patrono della città con una serie di iniziative che sono legate alla nostra storia e alla nostra tradizione e che ci riportano direttamente alle origini di San Giovanni Valdarno”, hanno dichiarato il sindaco, Valentina Vadi e l’assessore alla cultura Fabio Franchi. “Prima la sfilata storica e la rievocazione dello scambio dei doni tra autorità politica e autorità religiosa, poi la messa solenne e infine, la sera alle 21.15, il concerto della Banda comunale in Piazza Masaccio. Ringraziamo la Pro loco, l’Ente Basilica, l’associazione Liberarte e il Concerto Comunale per l’organizzazione di queste iniziative così care ai sangiovannesi e che concorrono a tenere in vita e radicare sempre più le nostre tradizioni del passato”, hanno concluso il Sindaco e l’Assessore alla Cultura.
“Anche quest’anno siamo lieti di invitarvi al tradizionale concerto per la festa del Santo Patrono, diretto dal Maestro Patrizio Venturini, che si terrà in Piazza Masaccio, sabato 24 giugno, alle ore 21.15” – hanno dichiarato Stefania Ducci, presidente del Concerto Comunale e Carlo Bucciolini, consigliere del Concerto Comunale.
“Inizialmente, le feste patronali nascevano con l’intento di fare incontrare le persone di una stessa comunità per condividere aspetti prettamente religiosi, legati al Santo celebrato. Oggi, le comunità sono multietniche e la festa del patrono ha conservato un carattere di gioia condivisa, tra gli individui che animano la vita di uno stesso paese. In questi momenti, la banda, al pari del palazzo di Arnolfo e della Basilica delle Grazie, è presente sullo sfondo di queste ore di festa e rende il tutto più solenne.
Ogni anno per noi è un piacere suonare per tutti i sangiovannesi e tornare ad occupare quel posto che negli anni passati è mancato, perché purtroppo non è stato possibile incontrarsi e gioire tutti assieme. La festa e la piazza sono di tutti, come di tutti è la musica e noi siamo ben lieti di rendervi omaggio. Vi aspettiamo numerosi al concerto del 24 giugno”– hanno concluso Stefania Ducci, presidente del Concerto Comunale e Carlo Bucciolini consigliere del Concerto Comunale.
Alle 18 di sabato 24 giugno quindi andrà in scena la rievocazione storica per le vie del centro storico a cura della Pro Loco e dell’associazione Liberarte.
Alle 18,30 avverrà lo scambio dei doni tra il sindaco Valentina Vadi e Monsignor Don Luigi Torniai e la lettura dei capitoli prima della celebrazione della Santa Messa alla Pieve di San Giovanni Battista.
Infine la sera alle 21,15 in piazza Masaccio, il Concerto Comunale eseguirà il tradizionale concerto di San Giovanni.