Spettacoli,conferenze, rievocazioni, camminate solidali, concerti e buon cibo. Un calendario ricco di eventi e iniziative che, fino a lunedì 16 settembre, animeranno il centro storico cittadino coinvolgendo residenti e visitatori di tutte le età per la Festa del Perdono a San Giovanni Valdarno.
Oltre a giostre, banchetti, tombole, giochi e animazioni, c’è grande attesa per gli spettacoli serali che caratterizzano l’edizione 2024 nella città del Marzocco.
Domani, venerdì 13 settembre alle 21,15, il sindaco Valentina Vadi, dopo i saluti istituzionali, avvierà dal palco di piazza Masaccio il video mapping di Stefano Fake & The fake factory “AI dreams”, come l’intelligenza artificiale sogna di decorare la facciata di una Basilica che resterà attivo per tutta la durata del Perdono. L’evento, inizialmente in programma per giovedì 12, è stato posticipato a domani a causa delle avverse condizioni meteo.
“Siamo molto contenti – le parole di Alberto Checchi – di tornare a suonare a San Giovanni Valdarno dopo diversi anni. San Giovanni è una piazza non solo bella ma anche importante in cui sono sempre organizzati eventi basati sulla qualità dell’offerta e il fatto di rientrare in questa programmazione per noi è un piacere ed un onore”.
Sabato 14 settembre apriranno la serata I ragazzi d’Arnolfo, diventati vere e proprie star a San Giovanni che, alle 18, diletteranno i presenti con le loro travolgenti esibizioni. Il pubblico è invitato non solo ad assistere ma a partecipare, cantare e divertirsi insieme a questo allegro e vivace gruppo di “diversamente giovani”.
Alle 21,30 saranno i mitici Dik Dik a salire sul palco di piazza Masaccio. Pietruccio, storico fondatore e chitarra del gruppo, e Lallo, altro fondatore e voce e chitarra, con Mauro Gazzola alle tastiere e Gaetano Rubino alla batteria si esibiranno nel concerto gratuito “Una Vita d’Avventura Tour”, dall’ultima opera discografica che include anche 6 brani inediti ed è dedicata all’altro storico co-fondatore Pepe Salvaderi. Un tuffo nella storia della musica italiana attraverso i brani che hanno dominato le classifiche e che sono diventati veri e propri inni generazionali come “Sognando la California” e “L’Isola di Wight”, canzoni che li hanno consacrati fra il 1966 e il 1970, e poi “Senza luce” (la versione italiana del grande successo di Procol Harum), “Il vento”, “Il primo giorno di primavera” e “Vendo casa”. Fino a “Uno in più”, una canzone composta da Lucio Battisti (e all’epoca cantata da Riki Maiocchi), destinata a diventare un simbolo sonoro per un’intera generazione di giovani italiani, un invito a unirsi agli altri per non essere più soli e provare a costruire un mondo migliore: in fondo l’utopia che ha attraversato tutti i formidabili anni Sessanta.
Domenica 15 settembre alle 21,15 Walter Sterbini si esibirà in concerto nella piazza della sua città. Cantante e interprete fra i più apprezzati, con una lunga carriera nei club e nei teatri di tutt’Italia, finalista nella trasmisisone The Voice senior nel gennaio del 2022, Walter Sterbini si è sempre affermato per la sua eccellente qualità vocale e tecnica.
“E’ sempre una grande emozione – dichiara Walter Sterbini – salire su palco della mia città, davanti alla mia gente, coloro che ogni giorno arricchiscono il mio quotidiano. L’invito è quello di partecipare numerosi per passare una bella serata insieme. Sarà un concerto speciale, per la mia San Giovanni”.
I festeggiamenti del Perdono 2024 si chiuderanno lunedì 16 settembre con il tradizionale Concerto del Perdono alle 21,15 a cura del Concerto comunale di San Giovanni Valdarno in piazza Masaccio. La Banda comunale, nata nel 1818, vanta oltre duecento anni di attività, annoverandosi tra le più longeve istituzioni musicali del territorio valdarnese.
Dalle 23 infine, occhi al cielo per lo spettacolo pirotecnico della Pirotecnica Soldi.