La pioggia non ha fermato la cerimonia: il parco “Pozza del Leone”, progettato dal Comune di Chiusi della Verna e realizzato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno è stato inaugurato.
Con il taglio del nastro, la bella area verde dove si snodano percorsi pedonali illuminati e dove sono presenti spazi ristoro e pic nic, adesso è a disposizione della comunità: un punto di incontro e di socialità, di riferimento per lo sport, il benessere e il relax.
Lo annuncia con orgoglio il sindaco Giampaolo Tellini che lo ha voluto con decisione conquistando, nella cornice del Contratto di Fiume Casentino H2O, le risorse necessarie.
In tutto, 180 mila euro (50 mila euro finanziato dal Gal, il resto con risorse PNRR), che hanno permesso di modellare il nuovo prezioso polmone verde.
Ma poiché non c’è fruibilità dove c’è rischio idraulico, il progetto ha preso forma quando il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, attraverso un finanziamento messo a disposizione da un’ordinanza di protezione civile, è intervenuto per rendere più sicuro l’abitato, il plesso scolastico e quello che sarebbe diventato il parco fluviale del Corsalone.
“I lavori sono partiti nella primavera del 2023 con l’inserimento di una scogliera di circa 200 metri a difesa della sponda destra, che nel tempo era stata dissestata e sovrastata dalle piene”, spiega l’ingegner Enrico Righeschi del settore difesa idrogeologica.
Successivamente il comune ha completato il progetto, dando forma all’opera che contribuisce a valorizzare il territorio e rappresenta un importante esempio di collaborazione tra enti.
“Il Parco Fluviale rappresenta un altro obiettivo raggiunto per il nostro comune che, grazie alla collaborazione e all’intervento del Consorzio, restituisce un’area verde di socialità alla comunità, in un contesto sicuro e riqualificato.
Allo stesso tempo continua l’impegno di manutenzione di tutte quelle zone che costeggiano il fiume e che in estate diventano un vero e proprio punto di riferimento per casentinesi e turisti in cerca di zone ombreggiate e fresche”, ha detto il sindaco Giampaolo Tellini.
“Oltre all’intervento di mitigazione del rischio idraulico realizzato con finanziamenti pubblici, il Consorzio di Bonifica esegue lavorazioni di manutenzione ordinaria con cadenza annuale che, in prossimità dell’estate, proseguiranno anche a monte del parco fluviale rendendo tra l’altro più fruibili e accessibili le numerose “pozze”, da sempre molto frequentate e considerate il nostro “mare””, ha commentato il direttore generale Francesco Lisi.
Il taglio del nastro programmato in occasione del 1 maggio è stata anche l’occasione per rivolgere un pensiero al lavoratori.
A chi ha perso la vita in uno dei tanti, troppi incidenti che ancora avvengono sui posti di lavoro, vittime che il sindaco ha voluto ricordare con una cerimonia religiosa delicata.
Ma anche a chi ogni giorno lavora con impegno per difendere il territorio da allagamenti e alluvioni e per consegnare l’acqua alle imprese agricole, come ha ricordato nel suo intervento il Direttore Lisi.
Uff. Stampa Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno