Home Attualità Un robot che aiuta le persone in difficolta’ nella deambulazione, la nuova...

Un robot che aiuta le persone in difficolta’ nella deambulazione, la nuova invenzione dei ragazzi dell’Isis Fermi e la visita del sindaco

“L’Isis Fermi di Bibbiena è un orgoglio e un’eccellenza del nostro territorio. Questo nuovo progetto lo dimostra ampiamente. Ancora una volta il Casentino esce dai suoi confini e si presenta all’Italia con un progetto di qualità. La partecipazione alle Olimpiadi di Robotica è solo una delle grandi opportunità che questa scuola offre ai propri studenti. In questi anni le invenzioni dei nostri ragazzi ci hanno sostenuto nel guardare al futuro con occhi diversi e ci hanno sollecitato sulla strada dell’innovazione”.

Con queste parole il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli ha salutato i ragazzi della V Professionale dell’Isis Fermi di Bibbiena e la loro nuova invenzione, un robot che aiuta le persone anziane che hanno problemi di mobilità ad essere più autonome, con la quale parteciperanno il 6 e il 7 di maggio alle Olimpiadi di Robotica di Genova.

Egidio Tersillo, Dirigente Isis Fermi: “Ringrazio i ragazzi, i docenti e tutti coloro che in questi anni hanno reso possibile questo tipo avanzato di progetti che, per i ragazzi hanno una grande importanza e un valore importanti. Ringrazio anche chi, come il professor Bargellini, torna sempre a dare un sostegno fattivo al percorso, nonostante la pensione. Questo dice tanto sulla passione, l’impegno e l’attaccamento alla scuola di questi docenti”.

Daniel Trefas, Pietro Rosini, Alessandro Loreto sono i ragazzi del gruppo che andranno a Genova per le Olimpiadi di Robotica.

Come hanno detto al Sindaco spiegando il funzionamento del robot: “Lavoriamo ormai da mesi ma lo facciamo con gioia perché è bello mettere in pratica ciò che abbiamo studiato”.

I ragazzi hanno mostrato al Sindaco il funzionamento del robot che aiuta gli anziani e le persone con scarsa mobilità e come ha detto il Sindaco: “Colpisce che questi giovani facciano anche ricerche e si concentrino anche sull’aspetto del sostegno e dell’aiuto per chi è in difficoltà. Sono commosso anche da questo aspetto che ritengo altrettanto importante rispetto a quello dell’ingegno ed ella creatività. Auguro il meglio a questi giovani. Le aziende del nostro territorio hanno bisogno di loro. Noi come comunità abbiamo bisogno delle loro idee. Diamo loro spazio e spazi per farlo”.

Exit mobile version