La Pieve Romanica di Santa Maria Maddalena a Pieve a Sietina nel territorio di Capolona fa parlare di sé e sabato 1 giugno apre le sue porte, gratuitamente, dalle 14 alle 18 a tutti coloro che vorranno visitarla.
La Pieve è stata scelta per questa occasione come tappa culturale-turistico da un gruppo proveniente dal nord Italia, all’interno di una gita che lo ha portato anche nella città aretina, che il 1° e 2 giugno vede la presenza anche della Fiera Antiquaria.
Pieve a Sietina, con Giovi nell’altro lato del fiume Arno, è facilmente raggiungibile anche tramite una passerella e una breve passeggiata tra gli olivi.
Come sempre anche questo sabato 1° giugno chi vorrà visitare la Pieve troverà gli stessi Amministratori del Comune di Capolona, come l’assessore Daniele Pasqui, che guiderà il visitatore tra le tre navate ricche di affreschi che vanno dalla seconda metà del trecento all’inizio del rinascimento commissionati in buona parte dalla famiglia Bacci , committente anche della “Storia della Vera Croce “ di Piero della Francesca in San Francesco ad Arezzo.
In uno degli affreschi quattrocenteschi è raffigurato San Cristoforo, che secondo la tradizione cristiana trasportava le persone sulle spalle da una sponda all’altra di un fiume e qui è forse per la sua vicinanza al fiume Arno , fiume sacro agli Etruschi. Qui San Cristoforo (in greco antico colui che porta Cristo) è immerso con i piedi nell’acqua con il Bambino sulla spalla ed un bastone sulla cui cima spuntano foglie di palma, simbolo del martirio di Gesù Cristo.