E’ in programma domani 2 dicembre 2022 alle ore 16 nel Castello dei Conti Guidi di Poppi l’iniziativa “Il diritto di vivere libere dalla violenza” promossa dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino in collaborazione con il comune di Poppi e il comune di Pratovecchio Stia.
Un’occasione per riflettere sull’impatto del fenomeno della violenza sulle donne nel territorio casentinese, ma anche di sensibilizzazione la conoscenza degli strumenti che oggi le donne hanno a disposizione per uscire da situazioni di violenza domestica.
L’iniziativa prenderà il via con i saluti istituzionale e prevede la partecipazione dell’Associazione Differenza Donna e dell’Associazione Pronto Donna. Sono previste delle letture di alcuni brani a cura del gruppo “A viva voce”.
Pronto Donna è un’associazione attiva di volontariato formata da socie e collaboratrici che operano in Rete con altre Associazioni ed Istituzioni del territorio aretino per apportare strumenti di tutela contro ogni forma di violenza sulle donne. L’associazione è radicata anche nella vallata casentinese dove è attivo uno sportello.
Differenza Donna è una grande Associazione con centinaia di socie e un ampio ventaglio di iniziative tendenti a modificare la tradizionale percezione culturale nei confronti del genere femminile e a ricercare forme efficaci di intervento e superamento delle difficoltà più diffuse tra le donne. Svolge molteplici attività grazie alla presenza di un gran numero di professionalità: psicologhe, psicoterapeute, assistenti sociali, medici, educatrici, avvocate, giornaliste, sociologhe, informatiche, antropologhe, ecc. attive nel progetto complessivo.
“Un’occasione per riflettere su come ancora oggi il fenomeno della violenza sulle donne sia presente e condizioni la vita di molte persone, anche nel territorio casentinese – hanno dichiarato la presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino Eleonora Ducci e l’assessore al sociale nell’Ente Valentina Calbi – ma allo stesso tempo quello di domani è un modo per far conoscere ed informare le donne sui tanti strumenti che hanno a disposizione per uscire da situazioni difficili e per far si quindi che non si sentano sole”.