martedì, Novembre 5, 2024

Presentato alla stampa il libro “AREZZO E I MOTORI DA CORSA– dalle origini ai giorni nostri”

I PIU' LETTI

Si è svolta questa mattina presso la sede dell’Automobile Club Arezzo, la presentazione del volume “AREZZO E I MOTORI DA CORSA – Dalle origini ai giorni nostri – Storia del motorsport a due e quattro ruote in provincia di Arezzo”, con la presenza degli autori, del Presidente Aci Arezzo Bernardo Mennini, del Direttore Aci Arezzo Silvia Capacci, del Fiduciario sportivo Aci Arezzo Paolo Volpi e del Presidente della Commissione Sportiva Aci Arezzo Luigi Caneschi.

Il libro “Arezzo e i motori da corsa” nasce da una idea comune di Claudio Gialli, preparato storico e autore di vari volumi sui motori aretini a 360° e Leonardo Todisco Grande, giornalista di motorsport con oltre 40 anni di esperienza a livello nazionale e internazionale, entrambi fortemente legati alle radici aretine.

L’idea che ha originato il libro – ha esordito Todisco Grande – nasce dal fatto che Arezzo e provincia meritavano un volume che raccogliesse la storia importante del motorsport in provincia. Un grande viaggio attraverso i campioni, i tecnici, i personaggi, i nomi più importanti, le gare, le scuderie, gli eventi, gli episodi, che hanno disegnato l’importante presenza del motorsport nella provincia di Arezzo”.

Ha proseguito Claudio Gialli: “Il volume consta di oltre 300 pagine, con più di 600 foto a corredo e ripercorre, cronologicamente, la storia del motorsport in provincia di Arezzo, suddiviso in grandi periodi, partendo dal 1896, con i Pionieri, poi con il Ventennio, il Dopoguerra, gli Anni ’60 e ’70, gli Anni d’Oro ’80 e ’90, il Primo e il Secondo Decennio del Nuovo Secolo, fino al 2020. Un ringraziamento doveroso va, nel sostegno economico per realizzare questa opera, a Francesco Ricciardi di SAFIMET e a Patrizio Bertelli, appassionati in prima linea quando di parla di motori”.

Ad ospitare la conferenza stampa è stato l’Automobile Club Arezzo, che ha inserito questa iniziativa tra le manifestazioni per la celebrazione dei 100 anni del sodalizio aretino.

«Attraverso il libro, gli autori Claudio Gialli e Leonardo Todisco Grande raccontano il motorsport, a due e quattro ruote, che ad Arezzo e provincia ha sempre avuto un posto e un ruolo importante, sia a livello sportivo, ma anche sociale, economico e di promozione del territorio – ha sottolineato il presidente Aci Arezzo Mennini –. Ha espresso campioni di razza, ha attratto e creato tanti appassionati, ha visto svolgersi gare di auto e moto molto spesso di carattere internazionale, non di rado addirittura di caratura mondiale. Con una storia lunghissima, intensa, vigorosa, spesso gloriosa, iniziata addirittura a fine ‘800 e che, in questo racconto, arriva fino al 2020. Una storia finora mai raccontata nella sua interezza, un volume che non può mancare nella biblioteca non solo degli appassionati, ma anche di chi ama lo sport in generale e la nostra Provincia».

L’occasione ha visto anche la “prima” della mostra fotografica, nei saloni di via Signorelli, che celebra proprio i 100 anni dell’ ACI Arezzo e che è stata realizzata in collaborazione con il Fotoclub La Chimera di Arezzo. “Un cointesto ideale – spiegava il Direttore Aci Arezzo Silvia Capacci – per un libro sulla storia dei motori ad Arezzo e provincia. Un racconto colorato e arricchito con tante fotografie ed aneddoti, una galoppata appassionante e incalzante attraverso oltre centoventi anni di motorsport”.

 

ULTIM'ORA

Migranti, le buone pratiche attivate dal comune di Bibbiena

Bibbiena vuole raccontare il suo modello di gestione dell’immigrazione con l’Associazione Tahomà e lo fa con numeri e caratteristica di una gestione virtuosa che può essere un buon modello da replicare.  “Siamo uno dei pochi comuni che ha scelto un percorso per minori non accompagnati ma non ne facciamo una bandiera politica, l’obiettivo è solo aiutare queste persone a trovare la loro strada, la loro autonomia. Il nostro modello funziona perché ogni ragazzo viene accompagnato verso l’autonomia e attraverso percorsi di inclusioni veri. L’immigrazione non può essere né lasciata a se stessa, né contrastata, ma gestita guardando sempre al bene […]

More Articles Like This