BOLOGNA – Nel sottosuolo dell’ex chiesa ferrarese di San Giacomo sono state rilevate “tracce di possibili sepolture storiche, e non è da escludere che una di queste possa essere ricondotta alla tomba del fondatore dei Templari, frà Ugone Dei Pagani, risalente al 12esimo secolo”. Lo annuncia il Comune, spiegando che “ad approfondire i risultati delle rilevazioni, realizzate tra settembre e dicembre, sarà l’Università di Salisburgo”.
I rilievi, ricorda l’amministrazione, sono stati fatti “in due diverse tranche da Esplora, spin off dell’Università di Trieste, con un particolare strumento, definito Georadar 3D, tra i pochi in uso in Italia, che consente di acquisire immagini tridimensionali fino a circa tre metri di profondità, dando all’operatore una mappatura completa del terreno sottostante”.
Questo sistema di indagine geofisica “emette nel sottosuolo impulsi elettromagnetici a 400 megahertz, e le antenne del dispositivo ricevono poi l’eco della presenza di materiali differenti dalla composizione del terreno, registrando le profondità e componendo una ricostruzione delle geometrie”. Si tratta, in sostanza, di “una prima prova, non invasiva, per acquisire una mappatura del sottosuolo”, sulla quale sono in corso gli approfondimenti dell’Ateneo austriaco, che saranno presentati al pubblico una volta portati a termine.
Agenzia DIRE
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