martedì, Ottobre 22, 2024

David Marri: “Bene la riapertura delle scuole, ma c’è qualcosa che non torna”

I PIU' LETTI

“È vero che la scuola è una risorsa decisiva per il futuro di una comunità– dichiara David Marri, candidato alle elezioni regionali con Fratelli d’Italia – e che occorre fare di tutto per riaprire gli istituti in piena sicurezza, garantendo la massima efficienza del sistema dei trasporti e della tranquilla permanenza in aula degli studenti.

Vorrei però porre l’attenzione sul fatto, forse ad alcuni sfuggito, che, se il 14 settembre i ragazzi torneranno sui banchi, pochi giorni dopo, il 20 e 21, è prevista la tornata elettorale delle amministrative e regionali, con i locali scolastici che diventeranno sede di seggio.

Conseguenza non di poco conto, se si considera la necessità di dover sanificare, prima e dopo, gli ambienti e le strutture, senza considerare il disagio di uno “stop and go” per i giovani: prima riapri le scuole tra mille difficoltà, poi le richiudi, le riapri ancora, ma attenzione,  laddove si terranno i ballottaggi, si dovranno ancora richiudere. Insomma, a me pare che qualcuno avrebbe potuto e dovuto agire con maggiore lungimiranza e razionalità.

Ripeto: bene la riapertura delle scuole, su questo non ci piove. Casomai, in una simile situazione, sarebbe preferibile pensare a due soluzioni alternative: o lo spostamento della sede dei seggi, individuando per tempo locali alternativi, o uno slittamento generale della riapertura dell’anno scolastico, che avrebbe consentito una migliore preparazione e organizzazione del rientro, dal servizio di trasporto scolastico, fino alla gestione degli spazi e dei banchi”.

ULTIM'ORA

Sismex Appennino 2024: l’Unione dei Comuni Montani del Casentino al lavoro per coordinare le attività in emergenza

E’ terminata dopo tre giorni di prove e simulazioni, l’esercitazione “Sismex Appennino 2024”, organizzata da Prefettura e Provincia di Arezzo insieme a tutti le strutture e istituzioni che fanno parte del sistema di Protezione Civile. L’obiettivo è stato quello di verificare l’efficacia dei Piani Comunali e del Piano Provinciale di Protezione Civile, in un contesto di simulazione di un sisma di Magnitudo 6.0 con epicentro nella zona del Montefeltro, con ripercussioni nei territori del Casentino, Valtiberina e Pratomagno.   L’Unione dei Comuni Montani del Casentino ha avuto un ruolo chiave, nell’organizzazione dell’esercitazione, nel coordinare tramite il Centro Operativo Intercomunale (COI) […]

More Articles Like This