RAGGIOLO (AR) – Passeggiate e gastronomia, mercatini e rievocazioni, reading e spettacoli. Sabato 30 e domenica 31 ottobre è in calendario la Festa di Castagnatura di Raggiolo che, in un’edizione adeguata al tempo del Covid, sarà scandita da un variegato programma di iniziative rivolte a bambini e adulti per accompagnare alla scoperta del mondo della castagna. L’evento, organizzato dalla Brigata di Raggiolo, permetterà di vivere le atmosfere autunnali e le antiche tradizioni caratteristiche del piccolo borgo casentinese alle pendici del Pratomagno dove, per secoli, questo frutto è stato alla base dell’economia e dell’alimentazione.
Il fine settimana prenderà il via alle 16.00 del sabato con la passeggiata “Il borgo sospeso nel tempo” che accompagnerà tra alcuni luoghi tradizionalmente collegati alla cultura di Raggiolo in un viaggio tra il Medioevo e la castagna. “Stelle, faville e stornelli” è invece il nome della serata che, dalle 20.00, proporrà una cena sotto le stelle intorno al ceppo acceso in piazza San Michele, seguita da brice e vin brulè con il sottofondo di stornelli toscani e musica popolare dei Motofolk. La domenica, invece, sarà aperta già alle 10.00 con l’opportunità di visitare l’Ecomuseo della Castagna e con l’attivazione degli stand del mercato di prodotti artistici e artigianali, seguiti dalla possibilità di godere di un pranzo da asporto con i sapori locali.
La festa entrerà poi nel vivo alle 14.00 con le visite al Seccatoio del Cavallari e al Mulino di Morino, seguiti alle 15.00 da una passeggiata storica e paesaggistica nel borgo. Alle 15.30 e alle 16.30 sono in calendario due spettacoli di marionette per bambini nella piazzetta del Sepolcreto a cura del Teatro dell’Aggeggio di Paolo Valenti, inframezzati alle 16.00 dalle rievocazioni della pestatura delle castagne nei cestoni con gli zoccoli chiodati e delle antiche tecniche di preparazione della polenta con farina di castagne. Il seccatoio e il mulino, inoltre, ospiteranno dalle 17.00 le novelle e le storie raggiolatte raccontate da Samuele Boncompagni e da Andrea Schiatti, nel corso del tradizionale appuntamento di “Tempo di veglia”.
La Festa di Castagnatura sarà anche un’occasione per vivere esperienze gastronomiche con i sapori della tradizione collegati al periodo autunnale negli stand dove trovare crepes, baldino, brice e vin brulè, con il costante accompagnamento musicale del gruppo popolare I Badalischi. L’intero evento sarà regolato dalle misure attualmente previste per lo svolgimento di sagre e feste paesane. «La Festa di Castagnatura – spiega Andrea Schiatti, segretario della Brigata di Raggiolo, – è un evento storico dell’autunno casentinese. Le atmosfere e i colori di uno dei borghi più belli d’Italia diventano il meraviglioso scenario di un percorso che permetterà di vivere un salto tra le tradizioni collegate alla cultura della castagna, spaziando dagli antichi processi di raccolta e di lavorazione fino alla gastronomia e alla visita dei luoghi più caratteristici».