martedì, Dicembre 3, 2024

Hotel Giardino, 55 anni di accoglienza e il riconoscimento dell’amministrazione 

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 Si tratta dell’Hotel Giardino di Bibbiena Stazione, che dal 2015 è stato rilevato dalla coppia, nel lavoro e nella vita, Eva Amorosini e Marco Vezzosi. 
Sono loro a raccontarci questa storia lunga mezzo secolo.

L’Hotel nasce nel 1968 proprio davanti ai giardini di Bibbiena Stazione da cui prende il nome “Il Giardino”. A volere questa struttura dell’accoglienza in Casentino fu la famiglia Amorosini, in particolare i fratelli Enrico (padre di Eva) e Alfredo. I due fratelli, con le famiglie, venivano da un’esperienza di gestione alberghiera in riviera dove avevano appreso i segreti del mestiere e molte idee innovative che decisero di portare nella loro terra. 
Nel 2015, quando il progetto imprenditoriale sembrava ormai concluso, i coniugi Eva e Marco decidono di rilevare completamente l’attività per dargli un nuovo futuro e una nuova vita. 
L’hotel è stato completamente ristrutturato e ammodernato dentro e fuori, pur mantenendo la struttura originaria e anche la vocazione di essere un luogo di accoglienza principalmente per lavoratori. Grazie alla nuova vita e al nuovo progetto, l’albergo tre stelle superior inizia m, tuttavia, ad attrarre anche turisti che desiderano un posto da cui partire per scoprire la valle e non solo. 

Eva e Marco hanno messo in questo albergo anima e idee partecipando a fiere del settore e dando una svolta di valore a questa attività prima a carattere prettamente familiare. 
Una scelta “di campo” è stata fatta anche sul fronte della squadra di lavoro tutta al femminile. 
Oggi l’albergo Giardino – che si arricchirà a breve anche di altri servizi come un giardino d’inverno con piscina idromassaggio – rappresenta un ponte significativo tra passato e futuro, un ponte fatto di amore, quello tra Eva e Marco e i loro tre figli e quello verso la valle del Casentino. 
“Ci abbiamo creduto insieme”, dice Eva e insieme lo stanno portando verso il futuro per raccontare a tutti un’altra storia che immaginiamo sarà di bellezza e impegno. 

Il Sindaco Filippo Vagnoli, che con l’Assessore Bronchi si è recato in visita alla famiglia commenta: “Un’altra attività del nostro territorio che ha superato il mezzo secolo di vita, un’altra storia di imprenditorialità e di impegno che rappresenta un esempio per tutti noi, un altro percorso che parla di ingegno e della capacità dei nostri imprenditori di guardare al futuro con amore e ottimismo. Una vera emozione poter onorare con un piccolo gesto questa famiglia che non si è mai fermata, ma ha continuato a credere al domani. Ognuno di noi dovrebbe prendere esempio da questi imprenditori che, con questa iniziativa, abbiamo scoperto essere ta

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