“Non la croce ha dato gloria a Gesù ma è Gesù che l’ha resa gloriosa facendo di un luogo di infamia un luogo di amore” (Enzo Bianchi)
Si è svolta venerdì 7 aprile 2023 dalle ore 21.15 la Via Crucis di Santa Firmina.
Giunta alla 21° edizione, come ogni anno ha visto la partecipazione appassionata di oltre 200 figuranti volontari del paese che hanno rievocato i principali eventi che portano alla crocifissione di Gesu’.
Dopo tre anni di stop forzato a causa della pandemia, davanti a tantissimo pubblico proveniente da tutta la Provincia, gli attori/figuranti hanno raccontato la passione di Cristo, dall’ultima cena alla crocifissione.
L’Associazione “Don Franco” di Santa Firmina che coinvolge la popolazione del paese e della città di Arezzo con un incredibile impegno organizzativo, ha regalato quest’anno una ampliata location scenografica posta ai piedi della collina.
Tutte le strade di Santa Firmina sono diventate teatro al calare della sera di una fedele rievocazione e di una processione conclusasi con la crocifissione di Gesu’ alla sommità della collina di Cagialla.
Un’ambientazione naturale bellissima che è diventata cornice per la lettura di testi sacri in sintonia con il significato spirituale della celebrazione.
Una Via Crucis, accompagnata da romani e popolani, che si è sviluppata su un percorso ad anello di circa un chilometro conclusosi negli spazi adiacenti alla parrocchia dove si svolta la scena più emozionante con la crocifissione di Gesù.
Una ricostruzione storica appassionata che ha regalato al pubblico una esperienza davvero coinvolgente.
La Via Crucis di Santa Firmina ha a radici profonde.
E attraversa il tempo.
Un rito che intreccia la Parola di Dio, la storia e la preghiera.
Richiama l’ultimo tratto del cammino percorso da Gesù durante la sua vita terrena: da quando Egli e i suoi discepoli, dopo l’ultima cena, uscirono verso il monte degli ulivi e fino a quando il Signore fu condotto al luogo del Golgota e fu crocifisso.
Negli anni il numero dei figuranti è aumentato e parliamo di persone del paese che s’impegnano affinché la rappresentazione non abbia nulla a che vedere con la teatralità ma rispetti il suo vero significato religioso.
L’allestimento e lo scenario naturale del paesaggio, davvero suggestivi, contribuiscono a coinvolgere il pubblico in un clima di autentica partecipazione.
La Via Crucis di Santa Firmina (dal latino, Via della Croce anche detta via Dolorosa) ha ricostruito e commemorato il percorso doloroso di Gesu’ Cristo verso la crocifissione sul Golgota, con un itinerario spirituale di passione e devozione.
E’ tornata a far rivivere con le sue fiaccole, i cavalli, i figuranti, una notte di suggestioni e di emozioni forti.
“Tieni nel tuo cuore Gesù Cristo e tutte le croci del mondo ti sembreranno rose” (Padre Pio)