Vagnoli commenta: “Tra la guerra in corso e la bolla che si è venuta a creare con il 110, per un’amministrazione pubblica non è facile tenere la barra dritta sui lavori. Attualmente i nostri cantieri aperti sono sei: efficientamento piscina e tennis, scuola materna di Soci, efficientamento medie Bibbiena, nuovo marciapiede delle Nave, ultimo stralcio dei lavori alla frana di Terrossola. Per l’amministrazione l’aumento incontrollato dei prezzi ha significato rivedere tutti i computi e questo ci ha richiesto e ci sta richiedendo uno sforzo amministrativo ed economico notevole che stiamo affrontando giorno dopo giorno con gli uffici competenti. In sostanza per i 5 milioni di cantieri in corso dobbiamo trovare diverse centinaia di migliaia di euro di risorse aggiuntive e così sarà anche per quelli in partenza nei prossimi mesi se non arriverà un inversione di tendenza nazionale. Nonostante questo i cantieri stanno procedendo, alcuni con qualche rallentamento, ma non si sono fermati e questo è fondamentale”.
Tra i cantieri conclusi rammentiamo per importanza la ciclopista Partina-Camaldoli, Palazzo e giardino comunale, nuovo centro civico di Soci, nuovo parco di via Cedro a Soci, nuovo campetto di Santa Maria, Teatro Dovizi, nuovi accessi di Serravalle e Marciano, Piazza Tarlati e il Chiostro di San Lorenzo.
Entro fine mandato partiranno altri dieci cantieri: nuova palestra di Bibbiena presso le scuole elementari, borgo di Partina, Piazza Soci, efficientamento energetico delle scuole di Soci e Bibbiena.
Il primo cittadino conclude: “Per fare tutto questo in un dei periodi più duri della storia recente, un’amministrazione deve essere proattiva, agire di anticipo con progettazioni mirate e quindi trovare risorse aggiuntive che consentano di investire sul territorio. Accanto a questo serve un’organizzazione interna mirata e adeguatamente formata. Insomma, niente viene a caso. Dietro ad un percorso virtuoso ci sono sforzi enormi che esigono presenza attiva e studio di soluzioni alternative. Ringrazio gli uffici competenti del lavoro che stanno facendo e hanno fatto in questi anni difficilissimi senza mai arretrare. Grazie anche alla mia squadra di giunta e consiglio che mi sostiene nelle scelte, spesso difficili, che come amministratori siamo chiamati a prendere in questi periodi; infine un grazie anche alle ditte che nonostante tutto collaborano per trovare soluzioni”.