“Stiamo consolidando un ritmo importante, scandito di semestre in semestre: a ridosso di Natale sotto l’albero e ad aprile poco prima o poco dopo l’uovo di Pasqua, i gatti delle 210 colonie feline trovano una quantità di cibo secco e umido pari a circa 40 quintali e 50.000 pasti. Ed è la sesta volta che ne beneficiano”.
Così l’assessore Giovanna Carlettini annuncia l’iniziativa che vedrà coinvolto ancora una volta il canile municipale: in quella sede, nel corso dei prossimi giorni, le custodi delle colonie feline, debitamente avvertite, potranno ritirare il cibo acquistato dall’amministrazione comunale in quantità proporzionale ai gatti censiti.
“Restiamo coerenti – ha proseguito Carlettini – con l’intento enunciato da quando ho assunto la delega: garantire diritti e benessere agli animali e condizioni di salute adeguate, anche di carattere alimentare. E a tale proposito mi preme ricordare il nucleo operativo della polizia municipale incrementato fino agli attuali sei agenti che continua nella sua quotidiana opera contro maltrattamenti e abbandoni, la storica collaborazione con Enpa, il soggetto gestore del canile comunale che ha contribuito a rendere questo luogo, dove l’amministrazione comunale ha investito nella stanza di degenza e negli spazi rifugio e sanitari, un ambiente di grande accoglienza e cura, l’altrettanto proficua collaborazione instaurata con Oipa, le guardie zoofile volontarie che stanno svolgendo un eccellente lavoro di controllo sia delle colonie feline per verificarne lo stato e la consistenza, appurando così le necessità dei custodi, sia sull’eventuale presenza di bocconi avvelenati nel territorio”.