Tempo di transumanza a Raggiolo, con due giorni tra storia e futuro. Il borgo casentinese ospiterà sabato 10 e domenica 11 giugno un ricco calendario di iniziative, promosse dalla Brigata di Raggiolo, che inizieranno con un convegno e proseguiranno con una festa ricca di spettacoli, laboratori e offerte gastronomiche. Raggiolo, uno dei borghi più belli d’Italia, ha una secolare tradizione di pastori transumanti e questo fine settimana permetterà di vivere un’esperienza immersiva in un’antica pratica che ha meritato l’attenzione dell’Unesco e che è stata riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Il fine settimana sarà aperto il 10 giugno, alle 9.30, dal convegno “La civiltà della transumanza fra rievocazione e futuro” che avrà sede nell’Ecomuseo. L’incontro vedrà la partecipazione dei sindaci dei Comuni da cui transitavano le greggi durante i loro spostamenti e ha l’obiettivo di dar vita a una carta d’intenti tra le comunità locali per valorizzare gli itinerari della transumanza, promuovendo l’offerta culturale, paesaggistica ed economica del territorio. Al termine del convegno si svolgerà una breve ma suggestiva cerimonia per la stipula del patto di amicizia tra Raggiolo e Alberese, luoghi fortemente rappresentativi della transumanza fra Casentino e Maremma. La giornata si concluderà con un incontro sulla pastorizia dal titolo “Pastori di ieri, oggi e domani”.
La Festa di Transumanza si svolgerà il giorno successivo, domenica 11 giugno, quando a partire dalle 10.00 sarà allestito il mercatino con gli stand dei produttori legati alle filiere del latte e della lana. Durante la mattina arriverà anche il gruppo dei Cavalieri della Tradizione, esperti conoscitori delle vie della transumanza. Alle 12.30 sarà possibile degustare il pranzo del pastore con alcune specialità della tradizione e un piatto unico dedicato ai più piccoli. L’arrivo del gregge in piazza San Michele alle 14.30 rievocherà il significativo momento della partenza dei pastori per la Maremma nel mese di settembre e del ritorno a Raggiolo in primavera, secondo l’inesorabile susseguirsi delle stagioni. Il programma proseguirà con dimostrazioni della produzione di formaggio, ricotta e scottino, mentre esperti artigiani daranno un saggio sulle pratiche della filatura e tessitura della lana. Durante la festa si svolgerà un ricco programma d’intrattenimento per adulti e bambini con laboratori, arte di strada, musica e giocolieri. La festa si concluderà con una suggestiva tenzone tra gruppi di “cantori a braccio” provenienti da varie parti d’Italia.
«Numerose generazioni di famiglie raggiolatte si sono dedicate alla pastorizia – ricorda Franco Franceschini, presidente della Brigata di Raggiolo, – contribuendo a dar vita a un patrimonio di valori e pratiche da tutelare e trasmettere alle nuove generazioni come possibile ispirazione per promuovere uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo. Proprio a questo ambisce la Festa di Transumanza che proporrà due giorni dove approfondimento e studio si alterneranno a intrattenimento e momenti di rievocazione».