Tre appuntamenti nella primavera di Raggiolo. Un convegno sulla storia locale, una passeggiata tra i ciliegi in fiore e il ritorno della Festa di Transumanza scandiranno la ripresa delle attività del piccolo paese alle pendici del Pratomagno dopo la pausa invernale, con un programma variegato di esperienze per tutte le età per scoprire le bellezze, le tradizioni e le particolarità del territorio di uno dei borghi più belli d’Italia. L’organizzazione di questi eventi è a cura della Brigata di Raggiolo in sinergia con enti e istituzioni locali.
La prima data fissata sul calendario è sabato 15 aprile quando, alle 16.30, l’Ecomuseo della Castagna e della Transumanza ospiterà il seminario “Pratiche agro-silvo-pastorali nel Medioevo” a cura del professor Andrea Barlucchi, per un pomeriggio inserito all’interno della rassegna “Mondo Antico 2023” promossa dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino nell’ambito delle attività dell’EcoMuseo e dal Gruppo Archeologico Casentinese.
Il giorno successivo, dalle 15.00 di domenica 16 aprile, verrà invece promossa la prima edizione della “Festa dei ciliegi in fiore”, con una passeggiata per famiglie nel bosco che circonda il borgo che sarà arricchita anche da una rappresentazione teatrale, da laboratori per bambini e ragazzi, e da un picnic preparato dalla Brigata di Raggiolo. Il tutto, immerso nella bellezza dei colori della natura per andare a proporre una giornata che trae ispirazione dalla tradizionale festa giapponese dell’hanami che vuole stimolare a godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi.
Il terzo e ultimo appuntamento sarà caratterizzato da un ritorno indietro nei decenni con la Festa di Transumanza che permetterà di rievocare una storica tradizione del territorio di Raggiolo quando i pastori, con l’arrivo della primavera, vivevano il lungo e impervio ritorno dalla Maremma fino al Casentino con le loro greggi. L’evento, aperto sabato 10 giugno da un convegno, troverà il proprio cuore domenica 11 giugno con un ricco programma che spazierà tra il suggestivo arrivo delle greggi in piazza San Michele, il mercatino con prodotti tipici del territorio, gli spettacoli e i momenti teatrali, i laboratori per i più piccoli, le rievocazioni e le dimostrazioni delle antiche produzioni, trovando poi il proprio cuore nella cerimonia per la firma del patto di amicizia tra Raggiolo e Alberese patrocinato dal Comune di Grosseto e dal Comune di Ortignano Raggiolo.