Venerdì 5 maggio alle ore 21 presso la Sala Montetini (palazzo Comunale di Arezzo), si svolgerà un convegno in collaborazione con l’associazione Terra di Arezzo dal titolo “L’insorgenza antigiacobina del 1799”, intervengono: Egiziano Andreani, Giovanni Chianucci, Santino Gallorini e Giancarlo Baldini.
A memoria di tutti i caduti dell’insorgenza Aretina detta del “Viva Maria”, sabato 6 maggio in occasione dell’anniversario, alle ore 17 verranno deposti dei fiori presso la targa che intitola un angolo della nostra città alla data dell’evento “Passaggio 6 Maggio 1799” (in cima a via dei Pileati), mentre alle ore 19 verrà celebrata una messa di suffragio presso la Chiesa parrocchiale di Frassineto, anima la celebrazione Eucaristica l’associazione corale Symphonia, direzione del coro Gaia Matteini.
Saranno presenti alcuni esponenti dell’associazione “Comitato Viva Maria” in costume d’epoca. Il “Viva Maria” di Arezzo è una delle pagine più memorabili della storia Cittadina.
Si tratta della spontanea insurrezione popolare scoppiata il 6 maggio1799, detta anche insorgenza, che portò alla cacciata delle truppe Napoleoniche dal nostro territorio, le quali nel precedente marzo avevano occupato il neutrale Granducato di Toscana ed il 6 aprile erano arrivate ad Arezzo, instaurandovi una Municipalità. Bastò poco più di un mese di occupazione per esasperare gli animi aretini e far scoppiare la rivolta, grazie alla quale Arezzo ricevette nel 1800 il titolo di Provincia.