Uno sportello di ascolto per i lavoratori toscani, per fornire loro sostegno e supporto psicologico in ambito lavorativo, personale e sociale. A metterlo in campo è la Cisl Toscana con un progetto al momento sperimentale ma che, se avrà riscontro positivo, potrà essere confermato ed eventualmente esteso.
Il servizio, gratuito, è rivolto alle iscritte e agli iscritti Cisl e alle loro famiglie, e sarà operativo per il momento due giorni a settimana.
“Quanto accaduto nell’ultimo anno e mezzo – dice la psicologa Francesca Tavolaro, che si occuperà dello Sportello Cisl – ha segnato in modo significativo la vita e le abitudini di ciascuno di noi. L’impatto di questa emergenza ha avuto ripercussioni sulla salute psicologica delle persone, facendo emergere a volte condizioni psicopatologiche non indifferenti, come disturbi d’ansia, depressione, ipocondria, ruminazione, insonnia. Le conseguenze della pandemia sono molte, le preoccupazioni ad essa legate causano incertezze e timori sulle future condizioni economiche e lavorative mettendo a dura prova gli equilibri familiari e personali.”
“Ascoltare il disagio e comprenderne le cause – aggiunge Ciro Recce, segretario generale della Cisl Toscana – valutare se il disagio riportato ha origine realmente nel contesto lavorativo (anche in conseguenza del lavoro da remoto), oppure se è dovuto a problematiche relative ai propri contesti familiari e sociali che si ripercuotono sull’andamento lavorativo consentirà di attivare tutti gli interventi necessari a garantire la salute e il benessere fisico e psicologico dei lavoratori, che rappresenta un obiettivo primario.”
Lo sportello di ascolto sarà attivo il lunedì dalle 16.00 alle 18.00 e il venerdì dalle 15.00 alle 17.00. I colloqui si svolgeranno in presenza nella sede della Cisl in via Benedetto Dei 2/a, ma anche attraverso piattaforme e chat on line.
Lo sportello si può contattare telefonicamente (055-43921) oppure inviando una mail (ascoltacisl@gmail.com).