venerdì, Novembre 22, 2024

Scarsa adesione alla campagna vaccinale? Tutta colpa del grafene, delle scie chimiche e dei NoVax

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di Stefano Pezzola

Purtroppo l’antiscienza fa male. Il movimento anti vaccini, antiscienza, il movimento NoVax sta danneggiando pesantemente la campagna delle dosi di richiamo per quanto riguarda il Covid, dicendo che se ti fai il vaccino ci sono le scie chimiche, il grafene, ti cambiano i connotati, chissà cosa ti capita nel sistema immunitario. I danni non li stanno facendo soltanto alla campagna per quanto riguarda la vaccinazione per il Covid ma ne hanno fatti anche per quanto riguarda la campagna di vaccinazione antinfluenzale. La scienza aveva detto molto chiaramente a settembre che questa sarebbe stata una gravissima stagione influenzale con tantissimi casi perché erano tre anni che in qualche modo non la vedevamo. Ebbene, ascoltando le sirene di questo mondo ignorante dal punto di vista scientifico, molti non si sono vaccinati ed i risultati li stiamo vedendo. E li vedremo sempre peggio nelle prossime settimane” afferma Matteo Bassetti in un video postato sulla sua pagina Facebook.

Cioè, aiutatemi a capire per favore.
In Italia l’85% della popolazione è vaccinata contro la Covid-19 e la responsabilità del fallimento della nuova campagna vaccinale “quarta e quinta dose” è tutta dei non vaccinati?
Tutto semplicemente meraviglioso.
Sin da prima che i vaccini contro la Covid fossero scoperti e prodotti, il leit-motiv di governi e istituzioni in tutto il mondo è stato che la vaccinazione avrebbe rappresentato l’unica via d’uscita dalla pandemia.
Nessun altro evento come la pandemia di Covid-19 ha dimostrato che affidarsi a poche aziende per la fornitura di beni pubblici globali è limitante e pericoloso” è quanto aveva dichiarato nel febbraio di quest’anno il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel corso di un summit con l’Unione europea.

La verità che il fallimento dei vaccini è la sconfitta dell’Europa dei burocrati.

La mistica del vaccino gratuito è figlia di una variante europeista del populismo.
In realtà un vaccino è gratuito quando è obbligatorio: non ti faccio pagare la dose perché ti obbligo a farla.
Invece è arrivato il vaccino consigliato, implorato, segnalato, premiato dal passaporto vaccinale, ma ufficialmente non obbligatorio.
Il vaccino che previene l’infezione, anzi NO.
Che non fa ammalare di Covid-19, anzi NO, fa ammalare, ma pochino.
Il vaccino che con due dosi, anzi tre, forse quattro ma meglio cinque.
Insomma, la colpa alla fine è sempre e comunque dei non vaccinati.

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