sabato, Novembre 23, 2024

“I prezzi molto alti del nuovo bar dell’ospedale non sono accettabili?” Una spiegazione forse c’è

I PIU' LETTI

di Stefano Pezzola

Scriveva qualche giorno fa una internauta che tra le informazioni nel suo profilo indica “lavoro presso USL8“.
****
PROBLEMA CHE SEMBRA NON FREGHI A NESSUNO.
Ma io sto qui sul mio social e quindi parlo di quello che mi pare.
BAR DELL’ OSPEDALE
Ammesso che andasse appaltato e non si potesse fare altrimenti, penso che:
1) è molto triste buttare via una gestione pluridecennale da parte del Cral dei lavoratori;
2) i prezzi molto alti del nuovo esercizio non sono accettabili;
3) l’ospedale è posizionato in modo da configurare una situazione di “monopolio” perché i frequentatori, spesso anziani, non hanno possibilità di scelta
4) doveva essere pretesa una offerta base a costo minimo per venire incontro all’utenza.
CONCLUSIONI
Io non ci metto e non ci metterò piede, mai più.
Atto forse inutile ma per me simbolico, saluti a tutti.
****

La società vincitrice della concessione si chiama Hermes srl.
Con oggetto “002282/2021 Comunicazione apertura economica prot. 37092 del 22/06/2021” nella procedura Start ho trovato il documento di cui al seguente file pdf (Comunicazione apertura economica_37092).

logoSi comunica che “in data 24 Giugno 2021 alle ore 10.00 si svolgerà in seduta pubblica l’apertura delle offerte economiche della presente gara“.
Nello stesso Portale ho reperito il seguente documento in formato pdf (Capitolato Tecnico_Arezzo).
Si tratta del Capitolato Tecnico riferito alla procedura aperta per l’affidamento in concessione della gestione del servizio bar presso i presidi e strutture di Arezzo dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est.
A pag. 4) ho potuto apprendere che il fatturato del bar, edicola del San Donato e del bar di via Curtatone nell’anno  2019 ammontava ad Euro 1.319.156,00.
Un dato imprescindibile e fondamentale per le Aziende partecipanti al bando di gara per modulare la propria offerta economica.
Ma a quanto ammontava la base d’asta del canone richiesto dall’Azienda Sanitaria per il contratto della durata di sei anni?
600 mila euro ovvero 100 mila euro all’anno ovvero Euro 8.333,33 oltre IVA al mese.
L’area complessiva messa a disposizione nell’area bar del San Donato misura un superficie complessiva di circa mq 147,03 tra locali bar (25,60 mq) e pertinenze varie.
Ho quindi cercato sull’albo pretorio di ESTAR la determina di aggiudicazione della concessione, la n. 1619 del 15.10.2021 (Determinazione_Pubb_1619_2021).
La Ditta Hermes srl si è aggiudicata la concessione della durata di sei anni contro il pagamento di un canone complessivo di Euro 1.014.414,00 oltre IVA ovvero Euro 1.237.585,08 che corrispondono ad un canone mensile di Euro 17.188,68.
Poiché le società di capitale credo debbano tendere all’utile, ecco spiegato perché il panino al prosciutto al bar dell’Ospedale San Donato di Arezzo dal settembre 2022 costa come un camogli all’Autogrill.
Siamo passati da una gestione attraverso il CRAL Aziendale e quindi senza scopo di lucro ad una gestione aziendale da parte di una società a responsabilità limitata che deve affrontare il pagamento di un canone mensile equiparabile ad un bar di via Condotti a Roma o via della Spiga a Milano.

ULTIM'ORA

Tutti a teatro con la rassegna “Antei delle Meraviglie”

Si apre domenica 24 novembre la Rassegna di Teatro dedicata a bambine e bambini “ANTEI DELLE MERAVIGLIE” curata da Nata Teatro in collaborazione con il Comune di Pratovecchio Stia. Alle ore 17.00 va in scena “VECCHINA E AJAL” della compagnia Archetipo, uno spettacolo narrato, danzato, cantato per spettatori dai quattro ai cento anni. In scena Miriam Bardini e Isabella Quaia, regia di Patrizia Mazzoni. Vecchina vive chiusa da un tempo infinito nella sua “bislacca casina”, tutti quelli che conosceva sono “scomparsi”; Vive in assoluta solitudine dentro la sua casa-corazza, fino a diventare tutt’uno con essa proprio come una tartaruga. Un […]

More Articles Like This