sabato, Novembre 23, 2024

Destinata la raccolta fondi di Federparchi, la Federazione italiana parchi e riserve naturali, a favore dei territori alluvionati del parco nazionale delle Foreste casentinesi

I PIU' LETTI

Il consiglio direttivo di Federparchi, la Federazione italiana parchi e riserve naturali, aveva deliberato il 6 settembre a Roma di destinare i fondi raccolti per l’alluvione che ha coinvolto l’Emilia Romagna dal 2 al 17 maggio, alla Comunità del parco nazionale delle Foreste casentinesi. 

La raccolta fondi di Federparchi, associazione che vede al suo vertice nazionale Luca Santini, presidente del parco nazionale delle Foreste casentinesi, riguardava i danni subiti dai piccoli comuni colpiti dagli eventi atmosferici e rientranti nell’area a ridosso della riserva. 

La sottoscrizione ha raggiunto la cifra di ottomila euro e questi sono stati trasferiti alla “Comunità del Parco”, l’organismo che raccoglie tutte le amministrazioni che hanno competenza amministrativa nell’area protetta (comuni, province, regioni). Nella seduta del 13 novembre, quest’ultimo, ringraziando l’Associazione dell’iniziativa intrapresa, ha deciso di destinare la somma raccolta interamente a favore del Comune di Tredozio, che ha subito danni ingenti non solo a causa dell’alluvione ma anche del terremoto che ha colpito pesantemente l’area il 18 settembre.

ULTIM'ORA

Tutti a teatro con la rassegna “Antei delle Meraviglie”

Si apre domenica 24 novembre la Rassegna di Teatro dedicata a bambine e bambini “ANTEI DELLE MERAVIGLIE” curata da Nata Teatro in collaborazione con il Comune di Pratovecchio Stia. Alle ore 17.00 va in scena “VECCHINA E AJAL” della compagnia Archetipo, uno spettacolo narrato, danzato, cantato per spettatori dai quattro ai cento anni. In scena Miriam Bardini e Isabella Quaia, regia di Patrizia Mazzoni. Vecchina vive chiusa da un tempo infinito nella sua “bislacca casina”, tutti quelli che conosceva sono “scomparsi”; Vive in assoluta solitudine dentro la sua casa-corazza, fino a diventare tutt’uno con essa proprio come una tartaruga. Un […]

More Articles Like This