venerdì, Novembre 22, 2024

Il convento di San Lorenzo, si aprono le votazioni per farlo diventare un luogo del cuore FAI

I PIU' LETTI

Il Podestà per l’arte e la cultura e il Comune di Bibbiena sono promotori di una campagna di sostegno dell’antico convento francescano di san Lorenzo a Bibbiena come luogo del cuore FAI.  

È infatti aperta la nuova campagna di censimento dei luoghi del cuore del FAI, i luoghi da non dimenticare.

Stefano Brami de Il Podestà per la cultura commenta: “In pratica votando il Convento come luogo del cuore sul sito del FAI, si partecipa ad un percorso e se riusciremo ad essere tra i luoghi più votati potremmo avere un finanziamento a fondo perduto per il recupero di un pezzetto dell’immobile. Potrebbe essere il recupero del pozzo, qualcosa su gli affreschi, magari i bagni, forse la sala al primo piano per conferenze, qualsiasi cosa che possa sostenere questo pezzo di storia della nostra cittadina”.

 L’Assessora alla Cultura Francesca Nassini commenta: “Il progetto andrà presentato verso aprile-maggio 2025 ma con i promotori che ringrazio, vorremmo fin da subito sensibilizzare tutti i cittadini affinchè siano pronti a sostenere con i loro voti sul sito del FAI questo importante percorso, con un obiettivo preciso ovvero raggiungere almeno i 2500 voti. Il convento di san Lorenzo è stato oggetto di un ampio lavoro di recupero da parte dell’amministrazione con un investimento complessivo di circa 600 mila euro. E’ stato realizzato il restauro e risanamento conservativo della copertura, fortemente deteriorata. A seguire si fatto anche un recupero del pavimento esterno del Convento di ordine francescano. Il convento è tuttavia un complesso molto ampio che necessita di un recupero anche all’interno e per il quale ci stiamo impegnando, come amministrazione, in varie direzioni per poter ottenere adeguati finanziamenti. Questa proposta de Il Podestà per la cultura va in questa direzione e la sosteniamo fin da subito come azione civica di grande importanza per sostenere i nostri luoghi del cuore”.  

Il complesso Convento e Chiostro di San Lorenzo fu edificato nel luogo dove sorgeva un Oratorio dedicato a San Lorenzo. I primi lavori risalgono al 1410 con l’inizio della costruzione del Convento, mentre nel 1474 fu iniziata la edificazione della chiesa. Nel periodo Napoleonico il convento fu confiscato finchè nel 1817 i frati poterono ritornarne in possesso. Il 12 maggio 1868 con un atto ufficiale, il municipio di Bibbiena, diviene proprietario del complesso ad eccezione del campanile e della Chiesa, che passava al demanio per il culto e degli arredi sacri che venivano concessi in uso e non ceduti. Nel 1919 a seguito del terremoto che causò forti danni a tutta la struttura del centro storico, incluso il convento e la chiesa, il complesso fu restaurato. Nel 1936 fu tolto l’intonaco della facciata dell’edificio di culto, riportandola allo stato originario e dal 1947 al 1976 sono stati eseguiti altri interventi di minore entità. 

ULTIM'ORA

Capolona: un fiocco rosso per un mondo senza violenza

Un fiocco rosso per un mondo senza violenza è il progetto  dei Comuni di Capolona e di Subbiano  che ha coinvolto con un laboratorio didattico-culturale, realizzato da No Mad,  le classi terze della scuola media Garibaldi con l’obbiettivo di sensibilizzare gli studenti alla tematica della violenza di genere realizzando fiocchi rossi per essere applicati nei luoghi  pubblici dei due territori partendo dalle “Panchine Rosse” installate dai due Enti nelle piazze centrali dei rispettivi paesi. Paola Vignaroli, dirigente scolastica Istituto Comprensivo Garibaldi Capolona- Subbiano: “Sicuramente questi progetti di sensibilizzazione su tematiche così terribili che ci troviamo purtroppo ad affrontare ogni giorno […]

More Articles Like This