RASSINA (AR) – Una doppia medaglia internazionale per il karate casentinese al Campionato Europeo per Piccoli Stati. La manifestazione è stata ospitata dalla capitale montenegrina Podgorica e ha visto emergere Elisa Liguri dell’Accademia Karate Casentino che, insieme alla compagna Laura Abenante, è scesa in pedana in rappresentanza di San Marino e ha festeggiato un doppio bronzo.
La squadra sammarinese, infatti, era stata costituita in collaborazione con il Centro Tecnico Regionale della Toscana che ha selezionato alcuni dei suoi più promettenti atleti che sono così tornati a vivere una bella esperienza internazionale e che, allo stesso tempo, hanno permesso alla Repubblica del Monte Titano di partecipare all’Europeo. In questo gruppo toscano erano presenti anche le due ragazze della società di Rassina.
Tra le protagoniste del campionato è rientrata Liguri del 2004 che, dopo la vittoria della Coppa Italia Under18 nel 2021 e del titolo italiano Cadetti nel 2019, è riuscita ad imporsi e a trovare gloria anche fuori dai confini nazionali: la casentinese ha lasciato il segno in entrambi i tornei disputati nella categoria Junior +59kg e ha meritato due terzi posti, prima a livello individuale e poi di squadra. Un po’ di sfortuna, invece, ha compromesso la prova di Laura Abenante del 2007 nei -47kg dei Cadetti che durante l’incontro ha perso una lente a contatto ma che ha continuato comunque a combattere e che, pur non subendo punti, ha accusato la sconfitta solo per giudizio arbitrale.
«Questa trasferta montenegrina – commenta il tecnico Filippo Oretti, – ha permesso a Liguri e Abenante di tornare a competere all’estero dopo quasi due anni di attesa ed è stata dunque caratterizzata da forti emozioni, con un bilancio particolarmente positivo che dà sempre più valore alle nostre ragazze e al lavoro svolto in palestra».
Questi risultati permettono all’Accademia Karate Casentino del presidente Luca Boldrini di trovare la prima gioia sportiva della stagione 2021-2022 che ha preso il via ad inizio settembre con la ripresa degli allenamenti degli agonisti e dei corsi di avviamento al karate a partire dai quattro anni. La società, forte dell’entusiasmo di sessantacinque bambini e ragazzi, ha scelto di consolidare ulteriormente il proprio impegno nella vallata e ha raddoppiato le sedi dove svolge la propria attività, con la storica palestra comunale di Rassina che è stata affiancata dalla palestra Body House di Bibbiena.
«L’Accademia Karate Casentino – ricorda Boldrini, – è un modello d’eccellenza del karate regionale perché, da piccola società di vallata, è diventata un punto di riferimento per la crescita di tanti bambini e sta registrando risultati sempre più positivi a livello nazionale. La programmazione, la passione, l’impegno e l’attenzione rivolta verso ogni atleta hanno permesso di mantenere unito il gruppo anche durante l’emergenza sanitaria che ha imposto un lungo stop delle attività e, tutto questo, è stato ora premiato dalla bella ripartenza di questa stagione in termini di numeri e di entusiasmo».