venerdì, Novembre 22, 2024

La pandemia dei NON vaccinati non esiste

I PIU' LETTI

di Stefano Pezzola

Il prof. Gunter Kampf scrive oggi su The Lancet (volume 398 numero 10314, 20 novembre 2021)

COVID-19: stigmatizzare i non vaccinati non è giustificato.

Negli Stati Uniti e in Germania, funzionari di alto livello hanno usato il termine pandemia dei non vaccinati, suggerendo che le persone che sono state vaccinate non sono rilevanti nell’epidemiologia di COVID-19.

L’uso di questa frase da parte dei funzionari potrebbe aver incoraggiato uno scienziato a sostenere che “i non vaccinati minacciano i vaccinati per COVID-19”.

LEGGI ANCHE:
Non sei vaccinato? Ormai è caccia alle streghe

Ma questa visione è troppo semplice.

Vi è una crescente evidenza che gli individui vaccinati continuano ad avere un ruolo rilevante nella trasmissione.

In Massachusetts, negli Stati Uniti, un totale di 469 nuovi casi di COVID-19 sono stati rilevati durante vari eventi nel luglio 2021 e 346 (74%) di questi casi erano in persone che erano completamente o parzialmente vaccinate, 274 (79%) delle quali erano sintomatiche.

I valori soglia del ciclo erano altrettanto bassi tra le persone che erano completamente vaccinate (mediana 22·8) e le persone che non erano vaccinate, non completamente vaccinate, o il cui stato di vaccinazione era sconosciuto (mediana 21·5), indicando un’alta carica virale anche tra le persone che erano completamente vaccinate.

Negli Stati Uniti, un totale di 10.262 casi di COVID-19 sono stati segnalati in persone vaccinate entro il 30 aprile 2021, di cui 2725 (26,6%) erano asintomatici, 995 (9,7%) sono stati ricoverati in ospedale e 160 (1,6%) sono morti.

In Germania, il 55,4% dei casi sintomatici di COVID-19 in pazienti di età pari o superiore a 60 anni erano in individui completamente vaccinati, e questa proporzione aumenta ogni settimana. A Münster, in Germania, nuovi casi di COVID-19 si sono verificati in almeno 85 (22%) delle 380 persone che erano completamente vaccinate o che erano guarite da COVID-19 e che frequentavano una discoteca.

Le persone vaccinate hanno un minor rischio di malattie gravi, ma sono ancora una parte rilevante della pandemia.

È quindi sbagliato e pericoloso parlare di pandemia dei non vaccinati.

Storicamente, sia gli Stati Uniti che la Germania hanno generato esperienze negative stigmatizzando parti della popolazione per il colore della pelle o la religione.

Invito i funzionari e gli scienziati di alto livello a porre fine alla stigmatizzazione inappropriata delle persone non vaccinate, che includono i nostri pazienti, colleghi e altri concittadini, e a compiere sforzi supplementari per riunire la società.

Ecco il link per leggere l’articolo in lingua inglese:

https://doi.org/10.1016/S0140-6736(21)02243-1

The Lancet è una rivista scientifica inglese di ambito medico pubblicata settimanalmente dal Lancet Publishing Group, edita da Elsevier.

È stata fondata nel 1823 da Thomas Wakley.

L’attuale direttore è Richard Horton.

The Lancet è considerata tra le prime cinque riviste mediche internazionali, insieme a New England Journal of MedicineJournal of the American Medical AssociationBritish Medical Journal e Canadian Medical Association Journal.

ULTIM'ORA

Capolona: un fiocco rosso per un mondo senza violenza

Un fiocco rosso per un mondo senza violenza è il progetto  dei Comuni di Capolona e di Subbiano  che ha coinvolto con un laboratorio didattico-culturale, realizzato da No Mad,  le classi terze della scuola media Garibaldi con l’obbiettivo di sensibilizzare gli studenti alla tematica della violenza di genere realizzando fiocchi rossi per essere applicati nei luoghi  pubblici dei due territori partendo dalle “Panchine Rosse” installate dai due Enti nelle piazze centrali dei rispettivi paesi. Paola Vignaroli, dirigente scolastica Istituto Comprensivo Garibaldi Capolona- Subbiano: “Sicuramente questi progetti di sensibilizzazione su tematiche così terribili che ci troviamo purtroppo ad affrontare ogni giorno […]

More Articles Like This