“Tommaso Biondini, uno dei nostri ragazzi, parte per una nuova avventura professionistica nel Perugia Calcio. Tommaso 14 anni avrà una grande opportunità e noi lo sosterremo come abbiamo sempre fatto e facciamo con tutti nostri ragazzi, facendoli crescere nel rispetto, divertire e amare questo sport”, con queste parole Luciano Ristori responsabile tecnico del settore giovanile di Bibbiena dell’A.C. Bibbiena annuncia la partenza di Tommaso per un’esperienza nel Perugia a cui è affiliata la società.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente Mario Rosadini e da tutto lo staff.
Sempre il responsabile Ristori commenta: “In questi momenti a gioire è un’intera società. Sono i vari allenatori che hanno seguito il ragazzo, sono le famiglie, e tutti noi dello staff. Questi momenti rappresentano qualcosa di prezioso e importante per una società di calcio come la nostra. Significa vedere i risultati di un impegno costante, fatto di sacrifici, di attenzione verso i giovani e giovanissimi, di cura verso gli aspetti umani prima e oltre quelli sportivi”.
La società vuole ringraziare tutti gli allenatori di Tommaso ovvero negli anni pulcini e primo anno esordienti è stato seguito da Di Stefano e Giardini; ultimo anno Esordienti Mister Fabbri per poi arrivare Giovanissimi B seguito da Vantini e Pompili; negli anni della pandemia da Fabbri e Vantini.
Ristori conclude: “Infine, ma non per ultimo, un grazie di cuore al Direttore settore giovanile del Perugia Giuliarelli Jacopo e al Vice Presidente Perugia
Mauro Lucarini per la loro attenzione, per il sostegno e la collaborazione continuativa che rivolgono al settore giovanile della nostra società. Lavorare nella scuola calcio e poi poter sognare insieme ai nostri ragazzi qualcosa di più grande fa bene a tutti. Dopo la pandemia, soprattutto, avere questa grande opportunità significa aver lavorato con serietà e ne andiamo fieri”.
Tommaso Biondini ha 14 anni e una passione bruciante per il calcio, coltivata fin da quando era piccolino. La mamma Stefania commenta: “Siamo felici per l’esperienza di vita che potrà fare e certi che potrà crescere da ogni punto di vista. Si deve divertire, senza porsi altre aspettative che non la propria crescita personale”.
La società rimarrà sempre in contatto con Tommaso e lo sosterrà insieme ai suoi compagni.