L’Amministrazione Comunale di Subbiano guarda alla famiglia e ai giovani per una comunità in crescita , che sappia relazionarsi tra generazioni “i giovani di oggi sono cambiati, sono molto lontani da quelli delle generazioni precedenti, ma una cosa non è cambiata: i loro bisogni” ha affermato Nadia Casini, assessore alla scuola e al sociale “.
I giovani oggi come ieri hanno bisogno di essere ascoltati, di essere guidati, di imparare a confrontarsi, hanno bisogno di risposte, hanno bisogno di affetto, così abbiamo pensato di offrire ai genitori, ai nonni di oggi e a tutte quelle persone che si relazionano con i giovani, quelle informazioni per meglio soddisfare questi bisogni, per diventare e sentirsi genitori efficaci “ ha continuato l’assessore Casini” è nata così la proposta di tre incontri ,con tre pedagogisti, che ci aiuteranno a dialogare con i giovani, ma anche ad affrontare il nuovo mondo virtuale per capire come orientare i giovani a gestire un sano rapporto con la tecnologia” .
Gli incontri si svolgeranno nel giorno di sabato 6 novembre, sabato 13 novembre e sabato 27 novembre nella sala del Centro l’Accordo, in viale Matteotti ,con inizio alle ore 15,30.
Giuliana Aquilanti, Antonella Artiaco e Lorenzo Barbagli, sono i pedagogisti formatori che sono stati chiamati dall’Amministrazione Comunale per questi incontri a sostegno della genitorialità , pedagogisti inseriti anche in contesti sociali aretini importanti come Giuliana Aquilanti che dichiara “ ci tengo molto usare il termine di sostegno alla genitorialità , perché la genitorialità è un fatto naturale che però va fortemente sostenuta per la fatica che fanno oggi i genitori, visti i tempi e le numerose minacce che il contesto sociale a volte presenta perché ci sia un’adeguata crescita dei figli”
Il primo incontro sarà sabato 6 novembre e si soffermerà su “gli elementi essenziali della relazione educativa : come creare un clima relazionale utile alla crescita”
“Cercheremo di dare consigli pratici “ afferma Antonella Artiaco “perché chi viene agli incontri possa tornare a casa con una cassetta degli attrezzi un po’ più fornita e un po’ pìù specifica per poter mettere in pratica quello si è appreso durante gli incontri “
Nel secondo incontro quello di sabato 13 novembre ci tratterà dei “gesti I gesti dell’educazione: come dialogare con i nostri figlie, con le parole e non solo”, mentre nel terzo incontro quello di sabato 27 novembre l’argomento è “Crescere tra reale e virtuale: come aiutare i giovani a costruire un sano rapporto con la tecnologia “.
“I genitori di oggi si sono adattati alla screen generetion, agli smartphone, tablet, smart tv e tutto quello che è oggi la normale comunicazione, mentre i bambini di oggi, già da due , tre anni, coesistono con questo mondo e lo percepiscono in maniera molto diversa” dice Lorenzo Barbagli “una rivoluzione che dal 2005,2006, ha reso il modo di trasmettere i messaggi, il modo di esprimersi, le parole e il linguaggio, completamente diverso e questo produce una distanza generazionale maggiore di quella che si era abituati a gestire, oggi questa distanza è resa dalla tecnologia molto più ampia, molto più vasta, diventando un problema che dobbiamo imparare a gestire “