venerdì, Novembre 22, 2024

Al via il “Polo Tecnico Professionale Energia Toscana”

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Approvato il progetto che vede la creazione di un Polo Tecnico Professionale in ambito energetico ed ambientale – primo in Toscana – promosso dalla Fondazione ITS Energia e Ambiente, capofila del progetto, con la collaborazione di aziende, Istituti Scolastici, Università, Enti locali e Agenzie formative. I Poli Tecnico Professionali nascono proprio con la finalità di rafforzare la collaborazione tra diversi soggetti al fine di ampliare e rendere omogenea l’offerta formativa nella filiera produttiva di riferimento. Tra gli obiettivi del progetto c’è quello di favorire un ambiente di apprendimento in contesti applicativi e di lavoro, dove si raccolgono e si coordinano saperi, tecnologie, intelligenze e professionalità.

Il presidente di Estra S.p.a. e della Fondazione ITS Energia e Ambiente Francesco Macrì esprime “grande soddisfazione per questo importate risultato. Abbiamo lavorato di concerto con le principali aziende del settore energetico ed ambientale, le scuole e le Università, gli enti locali e le agenzie formative, per la creazione di una Rete che possa rafforzare il dialogo tra mondo del lavoro e sistema di istruzione e formazione, al fine di favorire la definizione dei fabbisogni formativi da parte delle aziende e nel contempo potenziare l’orientamento delle giovani generazioni verso le nuove professioni tecniche e tecnologiche. La filiera dell’energia – prosegue Macrì – è fondamentale per il sistema produttivo del nostro territorio, per questo occorre muoversi in modo coordinato al fine di garantire al settore nuove competenze e professionalità altamente qualificate e specializzate. Ambiente, Energia, Sostenibilità, rappresentano settori in forte espansione con concrete opportunità occupazionali verso cui orientare i giovani del nostro territorio”.

Il più importante elemento di forza di tali reti è la collaborazione tra tutti i soggetti partner per la definizione di percorsi didattico-formativi in grado di avvicinare le competenze in uscita alla domanda di professionalità nella filiera, rendendole immediatamente spendibili in azienda. Fondamentale, a tal fine, è il contributo che le imprese interne al PTP offrono per la definizione dei fabbisogni formativi, la progettazione dei percorsi e la loro realizzazione.

“Ringrazio tutti i soggetti coinvolti e la Regione Toscana per aver compreso la portata di un progetto – conclude Macrì – che rappresenta un’opportunità innovativa e dal grande valore tecnologico per i giovani del nostro territorio”.

Nei prossimi giorni saranno formalizzati gli accordi con tutti i soggetti in campo e si passerà alla fase operativa del progetto che porterà alla creazione formale di questo nuova importante Rete.

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Aumenta la popolazione giovane nel comune di Bibbiena

Nel 2019 a Bibbiena i giovani tra i 20 e i 34 anni erano 1800, mentre nel 2023 sempre sulla stessa fascia di età i giovani sono aumentati di 46 unità arrivando a 1846. “Un dato in controtendenza rispetto ai dati che riguardano molte aree interne italiane e lo stesso Sud Italia, nel quale si sta assistendo a un fenomeno migratorio anche interno di grande dimensioni proprio riguardante le persone più giovani”, commenta il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli che cerca di dare anche una sua spiegazione alla via di Bibbiena verso un sostegno alle giovani generazioni a rimanere e […]

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