POPPI. Oltre un milione di toscani (circa il 30% della popolazione) vive nelle aree interne della regione. Si tratta di aree considerate per lungo tempo marginali, ma che oggi con la doppia transizione – digitale ed ecologica – possono tornare ad essere protagoniste. Col PNRR e con i fondi strutturali, su queste aree potrebbe convogliarsi un ammontare senza precedenti di risorse: occorre però che i diversi soggetti presenti siano in grado di coordinarsi per sviluppare progetti capaci di raccoglierle. La Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) ha riconosciuto in Toscana tre aree poste lungo la dorsale appenninica: Garfagnana, Lunigiana, Media Valle del Serchio e Appennino Pistoiese; Valdarno, Valdisieve, Mugello, Valbisenzio; Casentino, Valtiberina. Quest’ultima vede come capofila l’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Il Comune di Poppi, che ne fa parte, vive tutte le problematiche che hanno riportato al centro dell’attenzione il tema delle aree interne, come l’isolamento e la difficoltà di accesso ad alcuni servizi da parte dei suoi residenti, ma al tempo stesso percepisce le possibilità di rilancio dell’economia e delle condizioni vita dei suoi cittadini che possono aprirsi nel prossimo futuro.
Proprio per fare il punto sulla attuale situazione delle aree interne e sulle nuove opportunità che si stanno aprendo, il Comune di Poppi insieme all’Unione dei Comuni Montani del Casentino organizza nelle giornate di giovedì 30 settembre e venerdì 1 ottobre, presso il Castello dei Conti Guidi a Poppi (Ar), il convegno “Ambiente, economia, coesione: le nuove opportunità per le Aree interne”, che vedrà la partecipazione di studiosi nazionali, amministratori regionali e locali e portatori di vari progetti.
Sono tre le sessioni in programma nella due giorni di convegno. Giovedì 30 settembre pomeriggio si parlerà del ruolo delle aree interne nella fase attuale, mentre venerdì 1 ottobre la sessione mattutina sarà dedicata al tema delle diseguaglianze e della coesione sociale e quella pomeridiana alle potenzialità economiche presenti. Le tre sessioni saranno aperte da esperti nazionali sui tre argomenti: Sabrina Lucatelli, Vicepresidente Gruppo Ocse Politiche territoriali Aree Interne, Esperta Presidenza Consiglio dei Ministri; Chiara Saraceno, Sociologa, Honorary Fellow Collegio Carlo Alberto, Università di Torino e Gianluca Brunori, Professore di Politica alimentare dell’Università di Pisa e si chiuderanno con le conclusioni di tre assessori regionali: Stefania Saccardi, Serena Spinelli e Leonardo Marras. All’interno delle tre sessioni verranno analizzate le caratteristiche delle aree interne della Toscana e la progettazione attuale nelle tre aree Strategia Nazionale Aree Interna (SNAI) ad oggi riconosciute. Saranno anche presentati alcuni esempi di come tematiche analoghe siano state affrontate in altri contesti nazionali.
Il convegno sarà trasmesso in diretta sulla pagina facebook.com/comunedipoppi e su www.comune.poppi.ar.it.
In allegato il programma completo delle due giornate.