“Quali sono i dati delle attività produttive e dello sviluppo economico a Cortona ?
Nessuno ve li dice perché, purtroppo, non ci sono…anzi ci sono e sono negativi.
Dobbiamo fare l’ennesima operazione verità che ci costringe a registrare l’inadeguatezza amministrativa e di programmazione della Destra cortonese negli ultimi cinque anni.
Prendiamo i settori più rappresentativi e diffusi nel nostro comune: Commercio, Ristorazione, Costruzioni, Manifatturiero e Agricoltura. Lo facciamo partendo dai dati ufficiali, quelli che tutti possono consultare presso la Camera di Commercio.
Da questa analisi risulta evidente che l’intero settore produttivo ed economico del territorio è sostanzialmente abbandonato ed in pericolosa regressione.
Partiamo dal Commercio (ingrosso e dettaglio): nel 2019 erano attive nel nostro comune 572 imprese, nel 2023 sono scese a 521 e nel primo trimestre 2024 addirittura il calo si accentua e siamo arrivati a 518 (-54).
Ospitalità e Ristorazione: due dei motori economici di Cortona dove siamo sempre stati leader in Toscana.
In questo caso potreste immaginare che in questi anni, vista la comunicazione fatta dall’amministrazione di Destra per celebrare i trionfi che non ci sono stati, questo segmento sia in grande ascesa: sbagliato, purtroppo il calo è anche più marcato. Siamo passati da 246 (2019) a 215 nel 2024. Ben 31 aziende hanno chiuso i battenti.
Costruzioni. In questo ambito nel 2019 operavano a Cortona 351 imprese che impiegavano centinaia di addetti.
Oggi, nonostante i bonus statali, la fine della pandemia e la ripresa economica, ne sono rimaste 325, con un calo di 26.
A questo punto non ci rimangono che due settori forti: Manifatturiero e Agricoltura.
Anche in questo caso sono ambiti che stanno pagando un prezzo altissimo. Il Manifatturiero è passato da 250 aziende nel 2019 a 208 nel primo trimestre del 2024 (- 42).
Ancora peggio fa l’Agricoltura, da sempre settore con il maggior numero di aziende. Nel 2019 operavano nel nostro comune ben 947 imprese agricole, nel 2024 sono scese di 54 unità arrivando a 893.
La fotografia d’insieme del sistema produttivo cortonese è drammatica.
Prima della pandemia, nel 2019, Cortona aveva un patrimonio di quasi 3000 imprese (2972 per la precisione).
Il dato ufficiale della Camera di Commercio del primo trimestre 2024 segna un calo di ben 207.
Non possiamo essere né soddisfatti ne contenti di questa situazione, perché dietro a questi numeri ci sono aziende fatte di persone, e dietro ad esse ci sono famiglie e vite che un’Amministrazione non può ignorare, come è stato fatto in questi cinque anni.
Non vi è dubbio che un Ente Locale non può risolvere da solo queste situazioni, che spesso derivano da scelte di mercato, scenari nazionali ed internazionali, ma la verità, che come sempre la Destra non dice, è che un Ente come il Comune può fare molto e a Cortona non ha fatto nulla.
Si possono limitare le tariffe, agevolare investimenti, migliorare i servizi, snellire la burocrazia e molto altro. In conclusione si può amministrare programmando ed intervenendo con serietà e responsabilità. Questo è ciò che si può e si deve fare, perché Cortona merita di più.”
Andrea Vignini
Candidato a Sindaco al Comune di Cortona
PD-M5S-Cortona Civica