Uno straordinario duo di artisti jazz conosciuti in tutto il mondo, Paolo Fresu e Omar Sosa: è questa la proposta di sabato 22 luglio per il festival “Aspettando naturalmente pianoforte”, in programma in Casentino (Arezzo).
Domani sera, ore 21, in piazza Jacopo Landino, a Pratovecchio il trombettista sardo e il pianista cubano ci riserveranno una serata originale con un mix di jazz, musica cubana, Africa e world music.
Paolo Fresu ha suonato in ogni continente e con i nomi più importanti della musica afroamericana degli ultimi 30 anni vincendo numerosi premi e riconoscimenti.
Omar Sosa è una figura tra le più innovative e stimolanti del jazz degli ultimi trent’anni. I due hanno all’attivo tre album insieme, Alma (2012), Eros (2016) e Food, uscito due mesi fa.
Si tratta di un album corale che si avvale del contributo di diversi ospiti come il rapper newyorkese Kokayi, Cristiano De André, il violoncellista brasiliano Jaques Morelenbaum, la cantante sudafricana Indwe e il percussionista americano Andy Narrell e indaga sul tema del cibo e sul suo mondo raccontandolo in musica e trattandolo sotto il profilo del gusto, dell’estetica e dell’etica.
L’appuntamento con Fresu e Sosa anticiperà di 24 ore un altro grande concerto: quello di Angelo Branduardi, in programma domenica 23, ore 19, nel grande prato al fianco della pieve di Romena.