BIBBIENA. Nel consiglio comunale dello scorso 23 dicembre è stato approvato il Bilancio di Previsione 2022, una manovra da 16 milioni di euro, che traccia le linee di intervento più significative per l’anno che è alle porte.
Sul fronte dei servizi questo bilancio consente il mantenimento di tutti i servizi principali a partire da quelli sociali a quelli dell’infanzia, senza l’aumento delle aliquote. A questo proposito il Comune di Bibbiena difende una posizione privilegiata a livello regionale come uno dei comuni con la pressione fiscale più bassa.
La voce più significativa è rappresentata senz’altro dagli investimenti. A questo proposito il Sindaco parla di un “momento storico” per Bibbiena con investimenti per 7 milioni di euro.
Ecco il commento del Sindaco Vagnoli: “Un momento importante perché una cifra del genere rappresenta il presupposto di un cambiamento sul territorio con alcune importanti opere tra cui voglio ricordare la palestra della scuola elementare ad uso del territorio per 1 milione e mezzo di investimento, gli efficientamenti energetici delle scuole di Bibbiena e Soci, ,la riqualificazione del lastricato del centro storico di Partina e l’avvio della progettazione esecutiva per il nuovo centro polifunzionale per la famiglia di Bibbiena. Ma dietro a questa cifra mai vista c’è un lavoro che male si racconta, ma che mi preme evidenziare ovvero un’attenta progettazione volta alla ricerca di fondi statali ed europei.
Questo significa aver rivoluzionato il lavoro all’interno degli uffici, reso la macchina comunale più efficiente, veloce e attenta alle esigenze del territorio ma anche ai bandi esterni. Il lavoro che si vede all’esterno è solo il risultato di un grande impegno che ogni giorno si svolge all’interno e per il quale ringrazio la giunta ma anche i dipendenti che si sono resi malleabili e pronti al cambiamento”.
Nella parte corrente del bilancio preventivo 2022 è così suddiviso: il 20% del totale dedicato a istruzione ed infanzia, il 15% a servizi sociali e famiglia, il 10% ai servizi istituzionali, il 20% a trasporti, ambiente e viabilità, il 5% a cultura, associazionismo, sport e turismo.
Ci sono poi tre novità importanti che il Sindaco riassume così: “In questo nuovo budget sono previsti fondi per nuovi bandi dedicati al piccolo commercio, all’artigianato e quindi al sostegno all’economia circolare; investiremo ancora sulla Lira ovvero sui buoni spesa per famiglie bisognose e commercio e novità assoluta, ci sarà una cifra importante anche per l’autonomia abitativa dei giovani. Questo per ribadire la vicinanza del comune alla gente, ai loro bisogni attuali ma anche per guardare al futuro del nostro territorio. Il bilancio preventivo deve essere prioritariamente questo, un investimento sul futuro”.
Il Sindaco conclude con un commento sulla virtuosità delle finanze del comune, dimostrata da alcuni indici come sullo sul debito e quello sugli investimenti: “Secondo l’indice di indebitamento Bibbiena è un decimo di quello della media italiana (328 euro pro capite contro 2300 euro a livello italiano); secondo l’indice di investimenti siamo al doppio della media nazionale con 500 euro pro capite contro le 240 euro a livello italiano”.