Legambiente chiama per promuovere la cultura ambientale con l’iniziativa “Puliamo il Mondo” e l’Amministrazione Comunale di Capolona risponde e scende in campo con i bambini.
Un gioco di squadra, che non è un gioco, ma che è educare i futuri uomini e donne del domani verso “un futuro sostenibile in un rispettoso rapporto tra gli esseri umani e con gli altri esseri viventi e la natura” come afferma Legambiente parlando di questa iniziativa storica.
“Anche quest’anno abbiamo voluto coinvolgere le scuole nell’iniziativa di Puliamo il Mondo , per sensibilizzare le nuove generazioni sulla necessità di collaborazione ed impegno individuale, vista la responsabilità che ognuno di noi ha verso il pianeta Terra” dichiara Mario Francesconi Sindaco di Capolona.
Una collaborazione che per prima nasce tra Comune e Scuola. “Per questa edizione ci siamo spostati a Castelluccio, in una frazione dove l’ambiente è importante ed è inserito in un bel contesto storico” afferma Lia Sisti, assessore alla scuola del Comune di Capolona, che ha seguito tutto il progetto”. Hanno partecipato a “Puliamo il mondo” gli alunni della classe quinta della scuola primaria Campoleone dell’istituto Garibaldi di Capolona”
I bambini e le bambine, con pettorine gialle e cappellini di Puliamo il Mondo, nuovi ambasciatori a tutela dell’ambiente, partendo dalla scuola, hanno attraversato tutto il centro storico, ripulendolo dai rifiuti lasciati a margine della strada, per raggiungere il parco ludico e giardini da poco “rigenerati”. Nel ritorno hanno poi sostato nella piazza antistante l’antica Chiesa di San Michele Arcangelo, il tutto sotto la guida di Ilaria Violin, referente Del Circolo Laura Conti di Legambiente di Arezzo.
“Grazie a Ilaria Violin, che da anni accompagna il Comune in questo evento, abbiamo potuto far riflettere i giovanissimi cittadini che ognuno di noi può e deve dare il suo contributo per garantire il rispetto dell’ambiente e che proprio loro, i più piccoli, possono insegnare agli adulti“ ha detto Lia Sisti “per questo, anche il piacevole momento della colazione è stato utilizzato da Ilaria come spunto per una bella riflessione sulla raccolta differenziata.”
Oggi ogni rifiuto ha trovato il suo posto nei sacchi della raccolta differenziata, Castelluccio e tutta la comunità di Capolona possono essere orgogliosi dei loro piccoli studenti.