Una giornata di caldo torrido ha salutato il ritorno della Casentino Bike, la classica di Bibbiena (AR) che ha riaperto le ostilità della Coppa Toscana Mtb, oltre che del circuito Rampitek. Proprio il caldo ha tenuto lontano qualche abbonato, ma la festa è stata totale, con oltre 600 iscritti, un’invasione di biker perfettamente gestita dalla Casentino Mtb rispettando i protocolli di sicurezza previsti in considerazione che la pandemia è in regressione, ma serve ancora prudenza nelle manifestazioni di massa.
La gara è stata un autentico monologo di Francesco Casagrande, il portacolori della Cicli Taddei che dopo una sfolgorante carriera da stradista, a 50 anni suonati non ha ancora perso un’oncia del suo entusiasmo ma neanche del suo incredibile talento. Sui 45 km per 1.400 metri di dislivello Casagrande, che ricordiamo aver vinto 46 corse su strada da pro ed essere stato addirittura il numero 1 del ranking mondiale nel 2000, ha fatto sempre corsa di testa, chiudendo in 2h02’07” con 1’41” sul compagno di colori Francesco Failli, terzo a 2’11” Giacomo Sbrocca (Zero e Mezzo Racing).
Nella gara femminile Silvia Scipioni, compagna di colori di Casagrande, conferma il suo straordinario stato di forma che domenica scorsa l’aveva portata a conquistare il titolo europeo Master Marathon. La campionessa uscente ha vinto in 2h26’17” precedendo la plurivincitrice di questa stagione Sara Mazzorana (Bike Therapy) di 3’54”, terza Annabella Stropparo (Team Tek Series) a 4’32”, un podio con il meglio della MTB rosa del settore.
La splendida giornata di Mtb, nella quale il percorso leggermente rinnovato ha incontrato un deciso plauso da parte di tutti i partecipanti, è stata resa possibile grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale di Bibbiena, delle locali attività commerciali, della Croce Rossa, ma soprattutto degli oltre 100 volontari che hanno supportato la società organizzatrice nella realizzazione di un evento