“Leggo con soddisfazione che la vicenda giudiziaria che ha tenuto sotto sequestro l’area Sacci per 6 lunghi anni si è conclusa e che finalmente si può dare attuazione ad un progetto che l’intero Casentino attende con impazienza, per risolvere uno degli ultimi nodi della viabilità di fondovalle”. Con queste parole il capogruppo del Pd in Consiglio Regionale Vincenzo Ceccarelli commenta la notizia del dissequestro dell’area, nell’ambito della vicenda giudiziaria che aveva tenuto bloccata per lungo tempo la realizzazione della variante alla Sr71. “Negli anni scorsi, da assessore alle infrastrutture della Regione, mi sono battuto per far finanziare un’opera che ritenevo importante per proseguire nel percorso di modernizzazione e messa in sicurezza di questa importante arteria stradale. Poi l’inchiesta giudiziaria e le vicende connesse hanno costretto la regione a definanziare l’opera, per non perdere le risorse europee. Proprio con la manovra di bilancio appena approvata, siamo riusciti – insieme alla collega De Robertis – ad ottenere che l’intervento fosse rifinanziato, con risorse superiori a quelle precedentemente impegnate, a causa dell’aumento dei prezzi avvenuto negli ultimi anni. A bilancio sono stati messi ben 28 milioni di euro. Ora non si può più attendere. Tutti gli interessati devono fare quanto necessario per dare attuazione all’opera”.