RAGGIOLO (AR) – Conto alla rovescia per la Festa di Castagnatura di Raggiolo. L’evento dedicato alla valorizzazione delle tradizioni e dei sapori dell’autunno casentinese è in programma sabato 28 e domenica 29 ottobre quando il piccolo borgo alle pendici del Pratomagno tornerà ad animarsi con uno degli appuntamenti più attesi e partecipati dell’anno.
La Festa di Castagnatura, promossa da quasi trent’anni nell’ultimo fine settimana di ottobre dalla Brigata di Raggiolo in collaborazione con il Comune di Ortignano Raggiolo e l’EcoMuseo del Casentino, proporrà due giornate ricche di eventi per tutte le età tra spettacoli, rievocazioni, racconti e gastronomia. Il tutto, diffuso tra i vicoli e le piazze di uno dei borghi più belli d’Italia immerso nelle suggestioni e nei colori dell’autunno, con il caratteristico ceppo acceso in piazza San Michele e con il costante sottofondo della musica popolare.
Il filo conduttore dell’evento sarà il mondo della castagna tra presente e passato, con i visitatori che saranno accompagnati alla scoperta di un frutto che per secoli è stato alla base dell’economia e dell’alimentazione locale. La Festa di Castagnatura proporrà infatti passeggiate guidate alla scoperta della storia e delle tradizioni di Raggiolo, assaggi delle specialità di stagione, dimostrazioni dell’antica pestatura delle castagne e della preparazione della polenta, mercatino con prodotti locali e artigianali, brani e balli folcloristici, spettacoli di burattini per i più piccoli e passeggiate sui pony, oltre a visite ai luoghi tipici della cultura della castagna quali il seccatoio, il mulino o l’ecomuseo.
La novità sarà rappresentata dalla giornata del sabato quando verranno coinvolti gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Bibbiena che condivideranno i risultati di un percorso dedicato al tema della “Veglia” realizzato nell’ambito del progetto Atlante del Patrimonio Immateriale del Casentino coordinato dall’Unione Montana dei Comuni del Casentino tramite l’EcoMuseo.