di Stefano Pezzola
Seminatore al tramonto è un dipinto del pittore olandese Vincent Van Gogh, realizzato nel 1888 e conservato al Museo Kroller Muller di Otterlo.
“Ho avuto una settimana di lavoro intenso e senza fiato nei campi di grano in pieno sole. Ne sono risultati degli studi di grano, dei paesaggi e lo schizzo di un seminatore. Su un campo arato c’è una lunga striscia di zolle di terra viola e sull’orizzonte si staglia un seminatore bianco e azzurro. Nella linea dell’orizzonte del campo, grano maturo corto. Su tutto ciò, cielo giallo con sole giallo. Dalla semplice nomenclatura di queste tonalità, puoi vedere che il colore ha una parte molto importante in questa composizione” scrive Van Gogh in una lettera inviata a suo fratello Theo.
Questa mattina il dipinto è stato sporcato con minestra di verdura a Palazzo Bonaparte a Roma da attivisti che dopo avere imbrattato l’opera, protetta da un vetro, si sono incollati alla parete e hanno urlato slogan contro l’uso del carbone e sul cambiamento climatico.
L’azione è stata portata avanti da quattro esponenti del movimento ambientalista Ultima generazione, costola italiana di Extinction Rebellion che ha già messo a segno proteste di questo tipo in alcuni musei all’estero.