Casentino – Con l’approssimarsi dell’autunno, alle luce di quanto accaduto anche negli scorsi anni, i Carabinieri della Compagnia di Bibbiena hanno ulteriormente incrementato l’attività di controllo del territorio a “largo raggio”, con l’impiego di più equipaggi sull’intera giornata e specialmente nelle fasce più sensibili, per scongiurare il fastidioso fenomeno dei furti in abitazione.
Con l’impiego medio di circa 30 militari al giorno, concentrando le forze nelle zone anche più isolate dell’intera vallata, sotto il coordinamento della Centrale Operativa, significativi i risultati in termini di riduzione drastica del particolare reato. Durante l’estate del 2019, fino alla ripresa della stagione scolastica e lavorativa a settembre, si erano verificati 30 furti in abitazione, dimezzati nell’analogo periodo del 2020 e ridotti ad un solo caso nel 2021. Efficace l’azione di prevenzione e la rapidità di intervento: nella notte tra sabato e domenica un uomo e una donna residenti nel territorio sono stati arrestati del Nucleo Operativo e Radiomobile dopo essersi introdotti presso l’Ex ONPI di Poppi. Dopo l’allarme pervenuto alla Centrale Operativa di Bibbiena i Carabinieri della “Radiomobile” con i colleghi di Poppi e Badia Prataglia più un equipaggio “in borghese” hanno trovato in flagranza di reato i due che avevano già sottratto diversi cavi di rame.
Sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto aggravato. Le perquisizioni estese all’abitazione hanno permesso di rinvenire ulteriori quantità dello stesso materiale. Sono in corso ulteriori indagini per comprendere meglio il ruolo dei due nell’illecito traffico. La presenza sul territorio, l’assidua attività di controllo non limitata solo al rispetto del Codice della Strada e della normativa anti – contagio in vigore, ha permesso di portare alla luce nel corso dell’ultimo fine settimana anche un’attività di spaccio in alto casentino.
È stato infatti denunciato dai Carabinieri di Poppi un 40enne italiano per possesso di quantità di hashish e marijuana pronte per essere cedute a terzi, in particolare giovanissimi. Infatti i Carabinieri delle Stazioni di Bibbiena e Rassina hanno segnalato alla Prefettura, quali assuntori di sostanze stupefacenti, 3 ragazzi ed una ragazza che detenevano, per uso personale, alcuni grammi delle medesime sostanze.