venerdì, Settembre 20, 2024

Francesca Russo morta nel sonno a Roma, cosa sappiamo e quali sono i punti da chiarire

I PIU' LETTI

BOLOGNA – Francesca Russo è morta a 26 anni a Ciampino, alle porte di Roma, nel sonno. Oggi verrà assegnato dalla Procura di Velletri l’incarico per l’autopsia che dovrà cercare di fare luce su cosa sia accaduto e quale sia la causa della morte avvenuta nella notte tra sabato e domenica. Intanto, si sta cercando di capire il contesto della morte di Francesca.

La ragazza, a quanto ricostruito, ha passato la notte nella casa del suo compagno nonchè datore di lavoro, un uomo di 39 anni che gestisce alcuni centri estetici e negozi di parrucchiere. All’interno della villetta, la ragazza avrebbe dormito sul divano e non nel letto con lui. L’uomo, al momento, non è indagato nel fasciscolo aperto dalla Procura di Velletri per capire come mai la giovane sia morta. Potrebbe essere iscritto nel registro degli indagati a sua tutela prima dell’affidamento del’autopsia, affinchè possa partecipare agli accertamenti con un proprio consulente.

Un altro elemento ricostruito è il fatto che la giovane stesse assumendo farmaci anticoagulanti da un paio di settimane per via di un intervento al naso a cui si era sottoposta. Anche la cartella clinica sarà acquisita. Tra le ipotesi da chiarire c’è anche quella di un malore legato a qualcosa che la ragazza potrebbe aver mangiato nella serata trascorsa con il 39enne. I due sarebbero tornati a casa verso le 4 del mattino: avrebbero passato la serata al locale Jackie O’ di via Veneto.

A casa del compagno, lei ha dormito sul divano, lui nella camera da letto al piano superiore dell’abitazione. L’uomo ha raccontato di essere sceso di sotto, una volta sveglio, e di aver trovato la ragazza morta. Ha chiamato subito il 112. Stando a quanto detto da lui, i due non avrebbero fatto uso di droghe. Sul corpo della ragazza non è stato rilevato nessun segno di violenza. Il quotidiano online Roma Today scrive però che i Carabinieri avrebbero trovato anche tracce di sangue della ragazza, che sarebbero state repertate. Intanto, il centro estetico dove lavorava Russo ha cancellato la foto e il profilo della ragazza dal sito ufficiale.

Fonte
Agenzia DIRE
www.dire.it

ULTIM'ORA

Il gruppo Poppi nel Cuore denuncia la mancata prelazione della giunta per palazzo Ghelardi

Una mozione per conoscere le motivazioni per cui sindaco e giunta di Poppi hanno lasciato decadere il diritto di prelazione su una porzione di palazzo Ghelardi adiacente alla sede comunale. Ad averla presentata è stato Carlo Toni, consigliere d’opposizione di Poppi nel Cuore, che ha richiesto all’amministrazione di giustificare e di far luce sulle reali motivazioni della scelta di non acquisire un immobile nel pieno centro che avrebbe permesso di ampliare i locali a disposizione del Comune e di andare a prevedere l’eventuale attivazione di nuovi servizi. La vicenda riguarda un edificio storico con ingresso da piazza Amerighi che era […]

More Articles Like This