martedì, Novembre 5, 2024

Gemellaggi fra territori di San Francesco: Chiusi della Verna sigla l’alleanza con San Leo

I PIU' LETTI

Nasce il gemellaggio tra Chiusi della Verna e la città di San Leo. L’alleanza è stata siglata martedì scorso nella sede comunale di Chiusi della Verna, durante una seduta del Consiglio comunale e alla presenza di Padre Paolo, parroco della comunità di Chiusi. Il sindaco Giampaolo Tellini ha ospitato il primo cittadino di San Leo Leonardo Bindi per siglare il documento che testimonia il gemellaggio, con la promessadi cooperare e collaborare in diversi settori, da quello politico, a quello economico, da quello commerciale fino a quello sociale ed educativo. L’obiettivo, come spiegato dai due sindaci promuovere l’integrazione e l’unione tra le due comunità, la condivisione dei problemi e lo scambio delle opinioni.

Continua quindi il percorso intrapreso dal comune di Chiusi della Verna, che vede siglare il legame di questo territorio con i luoghi in cui San Francesco ha lasciato un segno. La storia narra che Francesco d’Assisi, l’8 Maggio 1213 giunse a San Leo in occasione dell’investitura a Cavaliere di un Conte di Montefeltro alla quale era presente, fra gli altri, anche il Conte Orlando Cattani da Chiusi. Alla presenza di tanta gente, Francesco non esitò dal diffondere il Vangelo e all’ombra di un olmo tenne una fervente ed appassionata predica prendendo spunto da una canzone del tempo che recitava: “Tanto è il bene che mi aspetto, che ogni pena mi è diletto”. Le parole del Santo toccarono profondamente il Conte Orlando, che volle dargli in dono il solitario Monte della Verna, ritenendolo adatto a chiunque volesse fare penitenza.

“Un’altra importante tappa del percorso che ci vede siglare importanti patti di amicizia con i territori in cui San Francesco ha lasciato un segno – ha dichiarato il sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini – dopo il gemellaggio con il comune di Greggio, abbiamo siglato l’alleanza con il comune di San Leo e insieme lavoreremo per chiudere il cerchio e coinvolgere anche il comune di Assisi. Questo è il punto di inizio di una nuova collaborazione che vedrà i due territori impegnati in iniziative comuni, nella memoria di San Francesco che ha creato questo profondo legame storico”.

ULTIM'ORA

Migranti, le buone pratiche attivate dal comune di Bibbiena

Bibbiena vuole raccontare il suo modello di gestione dell’immigrazione con l’Associazione Tahomà e lo fa con numeri e caratteristica di una gestione virtuosa che può essere un buon modello da replicare.  “Siamo uno dei pochi comuni che ha scelto un percorso per minori non accompagnati ma non ne facciamo una bandiera politica, l’obiettivo è solo aiutare queste persone a trovare la loro strada, la loro autonomia. Il nostro modello funziona perché ogni ragazzo viene accompagnato verso l’autonomia e attraverso percorsi di inclusioni veri. L’immigrazione non può essere né lasciata a se stessa, né contrastata, ma gestita guardando sempre al bene […]

More Articles Like This