Il borgo di Raggiolo a misura di bambino. Domenica 18 maggio, dalle 14.30 alle 19.00, i vicoli e le piazze del paese casentinese si trasformeranno in un grande parco divertimenti diffuso in occasione della seconda edizione della Festa del Gioco.
Clown, bolle di sapone, giocoleria, giochi di movimento e da tavolo, cacce al tesoro, laboratori creativi e didattici, truccabimbi e merenda con prodotti locali animeranno uno dei borghi più belli d’Italia per regalare un pomeriggio di spensieratezza e di allegria.
L’iniziativa, a partecipazione libera e gratuita, è promossa dalla Brigata di Raggiolo in collaborazione con il Comune di Ortignano Raggiolo e l’EcoMuseo del Casentino, con l’obiettivo di celebrare il valore del gioco, libero o strutturato, come strumento di incontro, divertimento, relazione intergenerazionale, crescita culturale e sociale.
Il cuore della Festa del Gioco sarà l’animazione a cura dei volontari clown sociali e di corsia dell’associazione Viviamo in Positivo – VIP Firenze OdV, che coinvolgeranno bambini e famiglie con la loro allegria contagiosa, i colori vivaci e l’energia del teatro di strada.
Piazza San Michele diventerà un grande palcoscenico a cielo aperto con spettacoli di Kamishibai, bolle di sapone giganti, giocoleria, musica dal vivo e uno spazio dedicato al truccabimbi.
Un’area speciale sarà riservata alla riscoperta dei giochi popolari di movimento quali tiro alla fune, campana, filetto, bowling, ping pong e minitennis, mentre presso il Punto Informativo sarà possibile partecipare a “Castagna in gioco” e ad altri giochi da tavolo in collaborazione con la cooperativa Oros.
Il programma verrà arricchito anche da una caccia al tesoro alla scoperta di angoli, curiosità e tradizioni di Raggiolo, dai laboratori didattici a cura delle antenne dell’EcoMuseo del Casentino, dalle attività creative con materiali naturali del bosco forniti dall’azienda agricola Giorgini e dalle visite guidate al molino di Morino in funzione, grazie al Consorzio della Farina di Castagne del Pratomagno e del Casentino.
Durante la festa, organizzata con il sostegno di Miniconf e di Freschi & Vangelisti, non mancheranno nemmeno una proposta gastronomica per tutte le età, con le speciali ciambelle raggiolatte “Ciamparine”, e una lotteria con premi offerti dalla cartolibreria Lina Giorgi.
Il tutto, nella cornice autentica e sicura di Raggiolo dove le auto non arrivano e dove è possibile ancora giocare liberamente tra pietra, verde e silenzio.
«Questa festa – ricorda Franco Franceschini, presidente della Brigata di Raggiolo, – vuole essere un invito a riscoprire il gioco come esperienza autentica e condivisa, capace di unire generazioni diverse in un clima di serenità e di allegria.
È un evento con cui la Brigata fa vivere attivamente il borgo e trasmette ai più piccoli il valore della comunità, della creatività e dello stare insieme.
Regalare momenti di gioia e meraviglia ai bambini significa costruire un futuro più ricco di umanità, consapevolezza e legami».