Quattordici maestre dell’infanzia, un percorso sulla pratica del pensiero e una raccolta di storie filosofiche come strumento di insegnamento innovativo.
Questo il progetto che, da due anni, l’Associazione Prospettiva Casentino, sta portando avanti con un’esperta, a fianco delle insegnanti della scuola dell’Infanzia di Soci (Comune di Bibbiena) e di quella di San Piero in Frassino (Comune di Ortignano Raggiolo).
Le quattordici insegnanti, seguite da Rossana Farini Teacher in Philosophy for Children – il programma educativo ideato, a metà degli anni settanta, dal filosofo americano Matthew Lipman e da suoi collaboratori, in primo luogo Ann M. Sharp – sono state seguite nella scrittura di queste favole filosofiche, dopo un anno di studio della pratica del pensiero.
In questo anno scolastico – dopo un’analisi attenta delle storie scritte da Lipman e dai suoi collaboratori – le maestre sono state affiancate nella scrittura di questi piccoli capolavori nati anche da lavori di gruppo.
E’ nata così la raccolta di storie dal titolo “Se penso me la cavo”, attraverso la quale le maestre potranno attivare in classe sessioni di pratica del pensiero seguendo le regole del protocollo Lipman, per arrivare con i bambini ad approfondire tematiche importanti della vita di comunità come la giustizia, il perdono, la differenza, l’uguaglianza, il vero e il falso, il tempo e tante altre.
A guidare le quattordici maestre insieme a Rossana Farini, è stata anche la maestra Claudia Ristori che, nella sua formazione, ha incontrato più volte la P4C, portandola anche come tema della sua tesi di approfondimento.
La Maestra Claudia Ristori commenta: “E’ stato un bel percorso che ci ha portate a toccare con mano la bellezza di un metodo di insegnamento basato sulla collaborazione e lo scambio con i bambini e le bambine.
Si tratta di portarli e portarle insieme a noi, alla scoperta di concetti importanti per la vita democratica attraverso esperienza attiva, scambio e dialogo.
Le storie, scritte partendo anche dalle nostre esperienze, sono il frutto di questo percorso che è stato per noi un modo bellissimo di condivisione e di visione, di avere maggiore consapevolezza dell’importanza del nostro ruolo in questa fase della vita dei bambini. Grazie a Prospettiva Casentino per questa opportunità”.
Il progetto della Philosophy for Children, ispirato alla Community of Inquiry deweyana, propone la pratica filosofica come indagine conoscitiva nei vari campi dell’esperienza umana.
Dalla fine degli anni ’90, anche la Division of Philosophy dell’UNESCO sostiene il programma. Costrutto alla base della Philosophy for Children è la comunità di ricerca: la ricerca filosofica si sviluppa nel confronto con gli altri, attraverso il dialogo critico-argomentativo che consente di costruire insieme percorsi di indagine sulle dimensioni filosofiche dell’esperienza.
Gli obiettivi della pratica sono in particolare: sviluppare il pensiero complesso nelle sue dimensioni: critica, creativa, affettivo-valoriale, sviluppare il pensiero caring e l’educazione alle emozioni, analizzare criticamente i valori, saper formulare concetti in modo coerente, incentivare l’esercizio al pensiero autonomo, educare ad uno stile di pensiero aperto, disponibile all’incontro con l’altro attraverso il dialogo.
La raccolta di storie filosofiche – la cui realizzazione è stata sostenuta da Prospettiva Casentino e edita da Fruska Edizioni – verrà presentata ufficialmente sabato 24 maggio alle ore 17.00 presso la Scuola dell’Infanzia di Soci alla presenza delle autorità e delle famiglie.