Con decreto 179 dell’11 maggio il ministro Roberto Cingolani ha nominato gli otto membri del consiglio direttivo del parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna. Quest’ultimo, ai sensi della legge 394/1991, delibera in merito a tutte le questioni generali ed in particolare sui bilanci; sui regolamenti e sulla proposta di piano per il Parco. Esprime inoltre parere vincolante sul piano pluriennale economico e sociale ed elabora lo statuto dell’Ente.
I nuovi eletti sono: Anna Maria Maggiore, in rappresentanza del ministero della Transizione ecologica (MITE); Claudio D’Amico indicato dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF); Daniele Zavalloni, selezionato dalle associazioni ambientaliste; Serena d’Ambrogi, individuata in seno all’ Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), e Tommaso Cuoretti, Claudia Mazzoli, Luciano Neri e Simona Vietina, estrinsecazione degli orientamenti delle amministrazioni con competenza amministrativa nei confini dell’Area protetta (Comunità del Parco). Affiancheranno Luca Santini, presidente, al suo secondo mandato, per effetto del decreto ministeriale dell’8 ottobre 2019 n. 293.
Il consiglio direttivo resterà in carica cinque anni a decorrere dal decreto di nomina.
“Non posso che ringraziare i ministeri, le istituzioni scientifiche, le amministrazioni locali e le associazioni di tutela ambientale per l’altissimo livello espresso con queste nomine. Si tratta delle migliori premesse per sviluppare sinergie in grado di dare forma sempre più compiuta ad un progetto di conservazione e valorizzazione e garantire sviluppo e benessere a territori dal valore unico”. Luca Santini, presidente del Parco nazionale.