venerdì, Novembre 22, 2024

La Toscana guarda al turismo plein air: contributi ai Comuni per aree di sosta

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Arrivano i contributi per realizzare aree di sosta temporanea per camper e autocaravan. Un modo per venire incontro al turismo in libertà ed itinerante e farlo crescere, con benefici per il commercio e tante altre attività di borghi e piccoli paesi.

I finanziamenti sono rivolti ai Comuni con meno di ventimila abitanti, purché con le risorse messe a disposizione realizzino entro dicembre 2022, ovvero da qui ad un anno, aree di sosta ‘green’ occupate per un quinto da siepi ed alberature, con almeno cinque stalli di non meno 40 metri quadrati, dotate delle classiche colonnine di ricarica e di aree di scarico a pavimento autopulente, senza cioè griglie o canali di scolo.

Il bando uscirà a gennaio. La giunta regionale ha intanto approvato gli indirizzi e messo a disposizione le risorse, pari a 487 mila euro. Il contributo regionale coprirà metà della spesa ammissibile, che dovrà essere almeno 20 mila euro e non superiore ad 80 mila per le nuove aree e 40 mila per la riqualificazione di strutture che già esistono. Il finanziamento potrà dunque oscillare nel primo caso da 10 a 40 mila euro e nel secondo da 10 a 20 mila euro. Non sono ammissibili le spese per l’acquisto dell’area. Ogni Comune potrà presentare al massimo un progetto.

“Il turismo all’aria aperta – commenta l’assessore Leonardo Marras – costituisce un segmento importante dell’offerta toscana: le presenze di turisti all’aria aperta sfioravano nella regione in estate, prima della pandemia, i dieci milioni: un sesto di quelle di tutta Italia. Offrire maggiori servizi aiuterà a farlo crescere ulteriormente in maniera diffusa. Peraltro la Toscana vanta anche un distretto manifatturiero importante nella produzione di camper ed autocaravan e sostenere questo turismo costituisce dunque un sostegno indiretto anche al settore”.

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